Il Napoli si appresta ad affrontare una sfida cruciale contro l’Empoli, con l’allenatore Antonio Conte che invita a una riflessione profonda sul percorso di lavoro fin qui svolto. In un contesto competitivo già delineato, il tecnico azzurro sottolinea l’importanza della calma e della determinazione. La squadra, reduce da un periodo di affermazione, non può permettersi distrazioni né sottovalutare l’avversario, che ha dimostrato di essere una compagine temibile.
l’analisi dell’avversario: un’Empoli formidabile
Antonio Conte ha messo in guardia la propria squadra riguardo all’Empoli, un avversario che ha saputo dimostrare solidità e organizzazione. La squadra toscana ha subito una sola sconfitta, avvenuta in casa della Lazio, evidenziando un’efficace capacità di realizzare prestazioni di livello elevato. Conte ha descritto l’Empoli come “molto organizzata”, segnalando la presenza di Roberto D’Aversa, un suo amico e collega, alla guida della formazione. Questa amicizia, tuttavia, non influisce sulla professionalità e sul rispetto che Conte nutre nei confronti della squadra avversaria.
Inoltre, il presidente Corsi è riconosciuto da tutti come una figura astuta nel panorama calcistico, capace di gestire l’Empoli con saggezza. La consapevolezza di avere di fronte un avversario preparato e motivato implica per il Napoli una necessaria preparazione alla sfida. Considerando il contesto in cui si svolgerà la partita, al Castellani, il Napoli dovrà affrontare una sfida che si preannuncia intensa e complessa.
l’approccio di conte: gara per gara
L’allenatore del Napoli ha ribadito uno dei suoi mantra: “Dobbiamo ragionare di gara in gara”. Questo approccio riflette una filosofia di lavoro che mira a mantenere la concentrazione e l’attenzione su obiettivi immediati, evitando distrazioni o pensieri su risultati futuri. Conte ha evidenziato l’importanza di focalizzarsi esclusivamente sull’incontro di domenica, rifiutando di discutere tabelle di marcia o ipotesi di confronto.
La strategia di Conte è chiara: in un campionato competitivo come quello di Serie A, nessuna partita deve essere sottovalutata. Anche in merito alle scelte tattiche e alle rinunce forzate, come l’assenza di Meret e Lobotka, il tecnico ha espresso fiducia nella capacità del suo gruppo di adattarsi e affrontare le difficoltà . Il Napoli è un “cantiere aperto” e questa fase di transizione del club richiede un lavoro continuo e costante per trovare la giusta sintonia in campo.
il momento della squadra: lavori in corso
Discutendo del momento vivace della sua squadra, Antonio Conte ha utilizzato l’espressione “lavori in corso” per riflettere sullo stato attuale del Napoli. Dopo tre mesi di lavoro intenso, è naturale che il processo di integrazione dei nuovi schemi e delle nuove strategie richieda tempo. Il tecnico ha cercato di comunicare ai suoi giocatori che non si devono cullare sugli allori, ma che ci sono ancora traguardi da raggiungere, passaggi cruciali per perfezionare il gioco collettivo.
Conte ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro finora svolto, ritenendo di avere a disposizione un gruppo di giocatori impegnati e disposti a sacrificarsi per il bene della squadra. La strada verso una stabilizzazione del gioco è tracciata e i passaggi da seguire iniziano a delinearsi. Tuttavia, il percorso non sarà privo di ostacoli e imprevisti; sarà nei momenti di maggiore difficoltà che il Napoli dovrà dimostrare resilienza. L’allenatore chiede ai suoi calciatori di essere forti nel corpo e nella mente, centrando l’attenzione sulla necessità di affrontare ogni avversario con determinazione e coraggio.