Il Festival Antro, giunto alla sua quarta edizione, si terrà dal 30 agosto al 15 settembre presso il suggestivo Castello aragonese di Baia, all’interno del Parco archeologico dei Campi Flegrei. Il tema di quest’anno, “Mens agitat molem”, che tradotto significa “La mente muove la materia”, offre un ampio spunto di riflessione e creatività artistica. Questo festival, finanziato dal Parco archeologico e supportato dal Ministero della Cultura, si distingue per il suo programma ricco di eventi, molti dei quali realizzati in collaborazione con associazioni locali, frutto di un bando pubblico.
La manifestazione avrà inizio venerdì 30 agosto alle ore 21.00 con un concerto di Gio Cristiano Mediterranean Quartet, che vedrà la partecipazione speciale di Dean Bowman. Questo spettacolo si svolgerà nella piazza D’Armi del Castello, in un’atmosfera storica e suggestiva. Il concerto è una tappa del tour “Del blue “, che prevede l’esecuzione di brani originali dell’album omonimo. Gli artisti proporranno un mix di generi che spaziano dal jazz alla musica tradizionale partenopea, intrattenendo il pubblico con influenze etniche e funk. La presenza di Bowman arricchirà ulteriormente l’esperienza con la sua voce unica, rendendo questa apertura un evento da non perdere.
Il 31 agosto, sempre alle 21.00, sarà la volta di “Moby Dick l’incantatrice”, un monologo per sette voci che trae ispirazione dal celebre romanzo di Herman Melville. A curarlo è la compagnia Baba Yaga Teatro, con Rosalba Di Girolamo che si cimenterà nelle voci narranti accompagnata da una colonna sonora originale. La settimana successiva, il 1 settembre, il Castello ospiterà “Ra di Spina”, un progetto musicale che promette di avvicinare il pubblico alle radici sonore della musica popolare meridionale, integrandole con elementi contemporanei.
Il secondo weekend di Antro 2024 offre una varietà di eventi interessanti. Il 6 settembre sarà presentato “Corto Maltese e Irene di Boston”, un esperimento che combina lettura, musica e performance pittorica. I visitatori assisteranno a un’esperienza unica, con testi di Marco Steiner e performance musicali sullo sfondo. La serata del 7 settembre sarà dedicata a “Gaius Plinius Secundus. L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”, che offre una rilettura artistica delle ultime ore di vita del grande scienziato. Questo evento sarà caratterizzato da coreografie espressive e una drammaturgia avvincente, curata da artisti affermati nel panorama teatrale.
Domenica 8 settembre, il festival offrirà “De Rerum Natura”, un evento a cura dell’associazione MDA Danza, che promette di portare sul palco una riflessione sulla relazione tra uomo e natura attraverso la danza contemporanea.
La programmazione della settimana finale di Antro 2024 si intensifica, a partire dall’11 settembre con “Commedia&Arte”, che propone un approccio innovativo al teatro attraverso l’improvvisazione e la partecipazione del pubblico. Giovedì 12 settembre si terrà una conferenza dal titolo “Immagini e segni fonetici nella ‘più antica scrittura d’Europa’”, tenuta dall’accademica Matilde Civitillo. Questo incontro si preannuncia come un’importante occasione per approfondire le radici storiche e culturali del nostro Paese.
Il festival si concluderà il 15 settembre con uno spettacolo di Francesco Montanari, noto attore italiano, che porterà in scena “Menecmi” di Plauto. Quest’evento rappresenta un perfetto coronamento dell’intera manifestazione, portando la classicità nel cuore di un contesto contemporaneo e offrendo un’interpretazione nuova e coinvolgente di un’opera senza tempo.
La partecipazione agli eventi è possibile mediante l’acquisto di un biglietto d’ingresso al Castello a un costo accessibile di 5 euro. Gli appassionati di spettacoli dal vivo e cultura troveranno nel festival Antro 2024 un’opportunità imperdibile per immergersi in una serie di eventi che spaziano dall’arte alla musica, fino alla danza, il tutto in una delle location più belle del nostro patrimonio storico.