Le ricerche di Biagio e Domenico Santoriello, due adolescenti di 14 e 16 anni, rimangono attive dopo la loro scomparsa da Casoria avvenuta il 18 settembre. Il parroco del Santuario di San Benedetto Abate, don Pasquale, ha lanciato un appello nella trasmissione “Chi l’ha visto,” esortando i ragazzi a tornare a casa. Stando alle ultime notizie, sono stati segnalati avvistamenti in vari luoghi ma finora non ci sono stati sviluppi concreti.
scomparsa dei fratelli Santoriello: dettagli e circostanze
Biagio e Domenico Santoriello sono scomparsi il 18 settembre da una comunità per minori a Casoria. La loro sparizione ha allarmato non solo i familiari, ma anche la comunità locale, che si sta mobilitando per supportare le ricerche. I ragazzi, al momento della scomparsa, indossavano bermuda e magliette di colori chiari; Biagio aveva una tuta beige mentre Domenico portava una maglia bianca. Secondo le ricostruzioni, avrebbero dovuto essere trasferiti in un’altra struttura a Villaricca, ma il trasferimento non sarebbe mai avvenuto a causa di una presunta lite che ha portato i ragazzi a fuggire.
Le segnalazioni di avvistamenti sono state molteplici, rivelando che i ragazzi potrebbero essersi spostati in altre città. Alcune testimonianze li collocano su un treno diretto verso Asti e successivamente nei pressi dello stadio di Torino durante una partita tra Juventus e Napoli. Nonostante l’ampia circolazione delle informazioni e delle immagini, nessuno è riuscito a confermare questi avvistamenti, lasciando la situazione in una condizione di incertezza.
l’appello del parroco: un forte messaggio di speranza
Don Pasquale, parroco del Santuario di San Benedetto Abate, ha espresso la sua preoccupazione e il suo affetto per i ragazzi durante la trasmissione “Chi l’ha visto.” Il suo messaggio emotivo ha toccato molti cuori: “Tornate, da soli siete più fragili. Anche se noi adulti vi abbiamo deluso, dateci fiducia, tutto si può sistemare.” Tali parole hanno avuto lo scopo di rassicurare Biagio e Domenico, sottolineando che ci sono adulti pronti a sostenerli in questo grave momento di difficoltà.
Il parroco ha invitato chiunque avesse informazioni sui ragazzi a contattare le autorità competenti. La comunità di Casoria e i familiari sperano che l’appello possa incentivare chiunque abbia visto i ragazzi a farsi avanti e contribuire alla loro rapida riunione con la famiglia. Gli adulti sono uniti nella convinzione che spesso i giovani possono trovarsi in situazioni complicate, ma l’importante è far loro sapere che non sono soli e che ci sono persone disposte ad aiutarli.
ricerche in corso: le misure adottate dalle autorità
Le forze dell’ordine di Casoria stanno intensificando le ricerche di Biagio e Domenico, coinvolgendo anche altre comunità vicine per raccogliere segnalazioni e indizi utili. Il caso ha attirato l’attenzione dei media e la loro operatività continua a tenere viva la speranza di ritrovare i due fratelli. Gli agenti stanno monitorando le aree circostanti e le stazioni ferroviarie, mentre vengono analizzate le registrazioni delle telecamere di sorveglianza per cercare di ricostruire gli spostamenti dei ragazzi.
Tuttavia, ci sono state anche difficoltà nel ricevere informazioni concrete. La mancanza di notizie tangibili continua a preoccupare genitori e amici dei ragazzi, mentre la comunità di Casoria si unisce in preghiera per un esito positivo. Le autorità non trascorrono un giorno senza effettuare effettive indagini, e qualsiasi notizia rilevante viene presa in considerazione. L’impegno collettivo per riconnettere i due giovani con le loro famiglie è un segno di speranza in un momento drammatico.