L’ultima seduta del Consiglio comunale ha visto l’approvazione di ben 14 delibere, tra cui spiccano 12 variazioni di bilancio e 2 debiti fuori bilancio. Il focus della discussione si è spostato rapidamente sulla mozione riguardante le bonifiche della zona SRIN Bagnoli-Coroglio, proposta dalla presidente del Consiglio comunale Enza Amato. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per il futuro di un’area che vanta una storia e un potenziale significativi.
Durante l’assemblea, la presidente Enza Amato ha fornito un quadro dettagliato della mozione, che estende al Sindaco l’incarico di intraprendere discussioni dirette con il Governo. L’obiettivo è quello di reperire nuove risorse economiche destinate alla bonifica dell’area Bagnoli-Coroglio. La mozione non si limita a questo, ma si propone anche di esaminare la questione della colmata a mare, una parte cruciale del progetto.
Senza un’adeguata pianificazione, il rischio è quello di veder sfumare le opportunità per una gestione sostenibile dell’area. I temi affrontati nella mozione invitano anche a una revisione degli strumenti urbanistici, per garantire non solo la sostenibilità economica, ma anche lo sviluppo occupazionale. La prima cittadina è chiamata a garantire, ai residenti del Borgo Coroglio, un diritto al reinsediamento nella versione riqualificata del quartiere.
Sergio D’Angelo, in sede di discussione, ha presentato un emendamento che chiarisce le procedure da seguire prima di intraprendere eventuali azioni per la rimozione della colmata a mare. Questo emendamento ha ricevuto il via libera dalla giunta e successivamente sia la mozione che l’emendamento sono stati approvati all’unanimità dai membri del Consiglio. Questo gesto evidenzia la volontà collettiva di affrontare una questione di importanza cruciale per il territorio.
Toti Lange, consigliere del gruppo Misto, ha presentato un ordine del giorno a prima firma della consigliera Alessandra Clemente, mirato all’intitolazione di un parco o giardino a Nunzia Castellano. Questo gesto commemorativo è dedicato alla donna, vittima di femminicidio nel novembre 2003, e rappresenta un importante passo verso la sensibilizzazione contro la violenza di genere. L’approvazione all’unanimità del documento riflette un ampio consenso sulla necessità di mantenere viva la memoria di persone come Nunzia.
Intitolare uno spazio pubblico alla memoria di Nunzia Castellano serve non solo a onorarne la memoria, ma anche a sensibilizzare la comunità sui temi legati alla violenza di genere. Attraverso adeguati spazi verdi, il Consiglio desidera trasformare il ricordo in un simbolo di speranza e cambiamento. Tale iniziativa è particolarmente significativa in un periodo in cui la lotta contro il femminicidio e la violenza sulle donne sta acquisendo sempre più centralità nei dibattiti pubblici.
Con l’unanimità registrata nell’approvazione della proposta di intitolazione, il Consiglio comunale ribadisce l’importanza di affrontare queste problematiche con decisione. La creazione di spazi dedicati alla memoria delle vittime risulta essenziale non solo per commemorare i passati tragici, ma anche per costruire un futuro più giusto e rispettoso delle donne.
Il Consiglio comunale, attraverso questi importanti atti, dimostra un impegno costante verso la riqualificazione urbana e la memoria collettiva, evidenziando il ruolo fondamentale della politica nella trasformazione e sviluppo delle comunità.