Un evento teatrale imperdibile si avvicina a Napoli, con la rappresentazione di “Appuntamento a Londra”, un’opera di Mario Vargas Llosa. Gli attori Lucia Lavia e Luigi Tabita saranno i protagonisti di questo dramma, che andrà in scena dal 8 al 10 novembre al Teatro Sannazaro. La regia è affidata a Carlo Sciaccaluga e la produzione è realizzata dal Teatro Stabile di Catania. Questa messa in scena promette di esplorare temi complessi e profondi legati all’identità e alla verità, elementi centrali nell’opera dello scrittore peruviano, vincitore del Premio Nobel.
Un incontro misterioso in un albergo londinese
La trama di “Appuntamento a Londra” è ambientata nella camera di un albergo a Londra, dove un uomo d’affari viene visitato da una donna che sostiene di essere la sorella di un suo vecchio amico. Questa semplice premessa si trasforma ben presto in un viaggio attraverso il passato, animato da memorie e sentimenti dimenticati. Nel corso dell’incontro, la donna, che si presenta come Raquel, inizia a mettere in discussione la propria identità e il significato delle relazioni interpersonali.
La dinamica tra i due personaggi, Chispas e Raquel, evolve con lo sviluppo del racconto, rivelando strati nascosti di segreti e verità profonde. La tensione narrativa è alimentata da una serie di domande che rimangono irrisolte: Chi è veramente Raquel? Quali vicende hanno segnato il passato tra Chispas e il suo migliore amico? Questo scambio di verità e menzogne porta i due protagonisti a definire e ridefinire se stessi, creando una connessione tanto vulnerabile quanto potente.
La ricerca della verità attraverso l’amore
Mario Vargas Llosa, noto per le sue opere in cui indaga la complessità delle relazioni umane, affronta in questo dramma il concetto di verità come costruzione frequentemente instabile, piuttosto che come un dato di fatto. Secondo il Nobel per la letteratura, la verità esiste unicamente nel contesto delle relazioni; è un’entità fluida che si forma e si trasforma a seconda dei legami tra le persone. Questa visione si riflette nei dialoghi e nelle interazioni tra Chispas e Raquel, i quali si perdono e si ritrovano all’interno di un concetto di verità condivisa.
Il loro incontro diventa una metafora per l’amore e la comunicazione: ogni legame romantico è, in fondo, una narrazione collaborativa. Se i protagonisti non riescono a raccontare una storia coerente, la loro relazione rischia di crollare sotto il peso delle discrepanze. La pièce esplora conflitti interiori e rivelazioni che sfidano le nozioni stesse di identità e amore, mostrando come, a volte, la volontà di conoscersi possa prevalere anche nei momenti più tempestosi.
Il teatro come palcoscenico della verità
Con “Appuntamento a Londra”, il Teatro Sannazaro diventa un luogo in cui le linee tra realtà e finzione si confondono. La regia di Carlo Sciaccaluga mira a portare in scena le tensioni emotive e l’intensità dei personaggi, attraverso scelte artistiche che catturano l’attenzione del pubblico. Questo lavoro si propone di stimolare una riflessione profonda su quali siano le nostre vere identità e su come gli altri possano influenzarle.
Un elemento chiave dell’opera è la sua capacità di sollevare domande sui ruoli e le aspettative che ciascuno di noi vive nelle relazioni. La tensione tra il dire e l’essere, tra la verità narrata e quella vissuta, si riflette perfettamente nel contesto teatrale, trasformando la platea in un osservatorio di storie intime che si intersecano. Il Teatro Sannazaro, con la sua storicità e importanza culturale a Napoli, si prepara ad accogliere un’opera che non mancherà di lasciare il segno sia nel cuore che nella mente degli spettatori.
Con l’approccio narrativo di Vargas Llosa, “Appuntamento a Londra” promette di rimanere nella memoria collettiva come un’esperienza di teatro che va oltre le convenzioni, tracciando un percorso in cui ogni attore può scoprire, insieme al pubblico, le molteplici sfumature dell’esistenza umana.