Con l’imminente apertura, il 29 novembre, l’undicesima edizione di Arkeda si preannuncia come un evento di grande rilevanza per il settore dell’architettura, dell’edilizia, del design e dell’arredamento. Questo salone, organizzato da Progecta, avrà luogo presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, occupando una vasta area di 8.000 metri quadrati suddivisi tra i padiglioni 4, 5 e 6. La manifestazione si protrarrà fino al 1° dicembre e ospiterà oltre 200 espositori provenienti da diversi ambiti, facendo di Arkeda un punto di incontro fondamentale per professionisti e appassionati.
Le novità dell’edizione 2023
Arkeda si distingue per l’ampia varietà di aziende partecipanti, che spaziano dall’arredamento alla domotica, dai materiali da costruzione come porte e infissi a soluzioni eco-sostenibili come parquet e intonaci a basso impatto ambientale. Inoltre, verranno presentate soluzioni innovative per l’illuminazione e strutture bioclimatiche. Quest’anno, si registra anche la partecipazione per la prima volta dell’Associazione Italiana Tende, Schermature Solari e Chiusure Tecniche , che porterà avanti un convegno dedicato ai suoi membri. Questo ampio ventaglio di espositori riflette le tendenze attuali nel settore, puntando su sostenibilità e innovazione.
Inaugurazione e temi di discussione
L’inaugurazione del salone si svolgerà nella sala Progetti del padiglione 5, alle 10 di venerdì, con un programma ricco di spunti di riflessione. L’architetto Roberto Cappelli introdurrà il tema “I tempi dell’architettura: cos’è il tempo?”, seguito dai saluti istituzionali di figure di spicco come Angioletto De Negri, Lorenzo Capobianco e Gennaro Annunziata. L’artista e light designer Franz Cerami aprirà il congresso con una discussione su come il concetto di tempo abbia influenzato l’architettura e l’arte. Gli esperti presenti tratteranno il legame intrinseco tra l’evoluzione del tempo e il lavoro dei progettisti, ponendo enfasi su come i cambiamenti temporali modifichino non solo le opere ma anche il metodo di concezione degli stessi professionisti.
In particolare, Lorenzo Capobianco approfondirà la connessione tra il tempo dell’architettura e quello dell’architetto, mentre Valerio Caprara, critico cinematografico, metterà in luce le differenze temporali tra architettura e film. Altri relatori di prestigio come Massimo Pica Ciamarra, Alberto Cuomo, Francesco Scardaccione, e Odo Fioravanti arricchiranno il dibattito con le proprie competenze e visioni.
Eventi e talk durante il salone
Il programma di Arkeda non si limita agli incontri iniziali. Venerdì pomeriggio, dalle 16:30 alle 18, si svolgerà il talk “Tempo fuori,” curato da Giorgio Tartaro, che offrirà ulteriori spunti di riflessione sul tema del tempo nella progettazione architettonica. La giornata di sabato si concentrerà su temi cruciali come il patrimonio edilizio, il bradisismo e la sicurezza sismica, oltre a considerazioni su come costruire case ecologiche e promuovere il risparmio energetico. Nel pomeriggio, un incontro intitolato “Luigi Vanvitelli: le geometrie del tempo” sarà curato da Ersilia Russo e si terrà nella sala Accademia.
La serata si completerà con un altro evento chiamato “Cur’arti: il tempo della cura,” previsto sempre nella sala Accademia. Domenica, a partire dalle 10, il programma prevede uno spazio dedicato al “Maggio dell’architettura,” con la partecipazione del critico d’arte Guglielmo Bilancioni, la cui presenza rappresenta un debutto per il pubblico napoletano.
Orari e accesso al salone
Il Salone di Arkeda sarà accessibile agli operatori del settore dal venerdì alla domenica, con orario continuato dalle 9:30 alle 18. Tuttavia, nella giornata di domenica, sarà previsto un accesso aperto anche per il pubblico, creando un’opportunità unica per tutti gli appassionati del settore di esplorare le novità del mondo dell’architettura e del design. Questo evento non solo rappresenta un’importante occasione di networking per i professionisti, ma anche un’opportunità per il pubblico per avvicinarsi a temi cruciali nel campo della progettazione architettonica e dell’innovazione sostenibile.