Il 5 novembre 2023, alle 16:00, si aprirà al pubblico la mostra “Farina, arte e anima” presso la Fondazione Banco di Napoli. Questo evento rappresenta un’eccezionale opportunità per ammirare le opere create dai talentuosi studenti e neodiplomati dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, realizzate per il primo “Premio Caputo”. Questo premio è stato istituito in occasione del centenario della storica azienda Mulino Caputo, con l’intento di promuovere l’arte e valorizzare i giovani artisti emergenti.
La mostra “Farina, arte e anima” si propone come un interessante connubio tra l’arte visiva e il mondo della gastronomia, due discipline che, sebbene possano sembrare distanti, condividono numerosi elementi in comune. I protagonisti di questa fusione sono pizzaiuoli, pasticceri, chef e panettieri, professionisti del gusto che lavorano quotidianamente con le farine prodotte dal Mulino Caputo. Ogni opera presente in mostra è un tributo a questi artisti del cibo, che, utilizzando la farina, creano prodotti di eccellenza.
L’idea alla base di questa esposizione è che l’arte e il cibo possano essere uniti attraverso la creatività, l’innovazione e la tecnica. La mostra non è soltanto una celebrazione dei prodotti alimentari, ma è anche un invito a riflettere su come l’arte possa rivelare, attraverso forme, colori e materiali, il profondo legame tra il cibo e la cultura. Ogni pezzo esposto racconta una storia, ogni opera diventa un modo per esprimere emozioni e valori radicati nel territorio napoletano e nelle tradizioni culinarie italiane.
Nato dalla collaborazione tra Valore Italia, Mulino Caputo e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Premio Caputo è un’importante iniziativa che mira a sostenere l’arte contemporanea e a offrire visibilità ai nuovi talenti del panorama artistico. La mostra si distingue per la sua varietà di espressioni artistiche, che spaziano dalla scultura alla pittura, dall’installazione ai video e alla fotografia. Questo approccio multidisciplinare permette di esplorare il tema dell’alimentazione e dell’arte da diverse prospettive, rendendo l’esperienza altamente coinvolgente.
Con il contributo dell’Ufficio Patrimonio Artistico e Culturale di Cassa Depositi e Prestiti e della Fondazione Banco di Napoli, il Premio Caputo non solo riconosce il talento, ma stimola anche un dialogo tra le generazioni, favorendo la crescita e lo sviluppo culturale nella comunità. La mostra, che si protrarrà fino al 25 novembre, è accessibile gratuitamente, rendendola un evento imperdibile per chiunque voglia vivere l’arte contemporanea in un contesto così ricco di significato.
Antimo Caputo, CEO del Mulino Caputo, ha enfatizzato l’importanza di unire il mondo dell’impresa alla creazione artistica, affermando che entrambi perseguono una missione simile: quella di nutrire l’anima e i corpi. La sua visione invita a considerare l’arte e la gastronomia non solo come attività separate, ma come forme espressive che possono arricchire la vita quotidiana. In occasione del centenario del mulino, Caputo ha sottolineato la felicità per la realizzazione di questa iniziativa, promettendo di continuare a sostenere progetti simili in futuro, rafforzando così il legame tra cultura e tradizione.
La mostra “Farina, arte e anima” va oltre la semplice esposizione; rappresenta un cammino verso la promozione dei valori culturali e del patrimonio culinario italiano, evidenziando la rilevanza delle farine del Mulino Caputo e il loro utilizzo in un contesto artistico. Con una serie di opere affascinanti e significative, questa mostra sicuramente offrirà ai visitatori un’esperienza memorabile, in un ambiente ricco di ispirazione e creatività.