Il programma radiofonico “1 Football Club”, condotto da Luca Cerchione su 1 Station Radio, ha ospitato l’ex calciatore e allenatore Arturo Di Napoli, noto per la sua esperienza con squadre come NAPOLI, INTER e SALERNITANA. Di Napoli ha condiviso le sue opinioni sulla stagione attuale del NAPOLI e sulle dinamiche del campionato di SERIE A, offrendo spunti interessanti riguardo alle sfide imminenti.
Arturo Di Napoli ha commentato la situazione attuale del NAPOLI, sottolineando come il concentrarsi unicamente sul campionato e sulla Coppa Italia possa rappresentare un vantaggio. In particolare, ha messo in evidenza l’importanza dell’affiatamento della squadra, sottolineando il lavoro di Antonio Conte, il quale ha riportato entusiasmo nel gruppo. Secondo Di Napoli, il NAPOLI ha le carte in regola per competere per lo scudetto, specialmente ora che la squadra ha riallacciato i legami con i suoi tifosi.
“Essere protagonisti solo omologandosi a queste competizioni può fornire una spinta in più”, ha dichiarato Di Napoli. Questo approccio consente alla squadra di concentrarsi al meglio, evitando il logorante tour de force che un calendario affollato da partite nazionali e internazionali potrebbe comportare. Inoltre, il ritorno a livelli competitivi di molte altre squadre, nonostante il periodo di transizione, rende la lotta per il titolo aperta e avvincente.
Tuttavia, Di Napoli ha messo in guardia riguardo agli imprevisti tipici delle prime giornate di campionato. Nonostante le buone prestazioni, la meccanica del campionato può nascondere insidie, e la situazione potrebbe cambiare rapidamente. L’inserimento di nuovi giocatori, come Romelu Lukaku, sicuramente valorizza la squadra, ma il confronto diretto con altre contendenti avverrà solo dopo alcune settimane, quando i valori in campo si stabilizzeranno.
Uno dei punti cruciali sollevati da Di Napoli riguarda l’impatto dell’assenza di Victor Osimhen, uno dei giocatori più decisivi dell’ultimo campionato. “Con la partenza di Osimhen, il NAPOLI ha indubbiamente perso diverse reti e la capacità di fare la differenza in attacco”, ha dichiarato. Tuttavia, l’arrivo di Lukaku è visto come un’inversione di tendenza determinante.
Di Napoli ha enfatizzato le caratteristiche distintive dell’attaccante belga, il quale, pur non avendo la stessa freschezza di gol del suo predecessore, porta con sé una leadership e un’esperienza che possono galvanizzare la squadra. “Lukaku è un uomo squadra e può coinvolgere i suoi compagni molto più efficacemente”, ha affermato. La sua presenza in campo permette ai compagni di esprimere appieno le loro potenzialità.
Un’altra questione interessante è il confronto tra Neres e Politano. Nonostante le grandi aspettative su Neres, Di Napoli ha sottolineato che Politano offre maggiori certezze dal punto di vista tattico, risultando più efficace nei movimenti complessivi della squadra. Tuttavia, Neres possiede il potenziale per diventare un’arma importante per il NAPOLI, una volta che avrà assimilato il suo nuovo ruolo nella formazione.
Infine, Di Napoli ha espresso un’opinione favorevole riguardo a Buongiorno, un giovane difensore che ha catturato l’attenzione nel panorama calcistico. Ha apprezzato le sue doti fisiche e la sua intelligenza di gioco, definendolo un elemento chiave nel rafforzamento della linea difensiva del NAPOLI. “La dinamicità di Buongiorno e la sua capacità di svolgere entrambe le fasi di gioco sono elementi fondamentali per il suo miglioramento continuo.”
Sottolineando l’importanza di avere un mercato attivo e mirato, Di Napoli ha concluso affermando che Buongiorno rappresenta un’acquisizione importante per la squadra, contribuendo alla solidità e alla freschezza necessarie per la competizione. La crescita di talenti come lui è cruciale per il futuro del NAPOLI e il suo sviluppo a livello di squadra.