Aryna Sabalenka, la numero uno del tennis femminile, è già proiettata verso il 2025, desiderosa di aggiungere un altro trofeo al suo già ricco palmares durante gli Australian Open. Dopo aver trionfato nelle ultime due edizioni, la 26enne bielorussa punta a diventare la prima donna dopo Martina Hingis a conquistare il titolo per tre anni consecutivi a Melbourne. La sua determinazione è evidente, e il sentiment che la spinge è una fame di vittoria che sembra crescere ogni giorno di più.
L’arrivo in Australia e la passione per il tennis
Sbarcata a Brisbane, dove ha espresso il suo entusiasmo per il Paese, Sabalenka ha dichiarato: “Amo l’Australia, e quest’anno ci arrivo con tanta fame.” La tennista ha subito notato il calore dei tifosi australiani, che la sostengono e la spingono a dare il meglio. La passione per il tennis è palpabile, e il legame che ha con il pubblico australiano rappresenta per lei una vera fonte di energia. “Qui avverto sempre tanto sostegno, ed è l’aspetto che più mi piace di questo paese,” ha aggiunto Sabalenka, evidenziando l’importanza del supporto da parte dei fan nei momenti decisivi della competizione.
Per Sabalenka, il torneo di Brisbane rappresenta l’inizio dell’anno tennistico, e questa edizione è fissata per domenica prossima. L’appuntamento è molto atteso, considerato che nell’anno precedente la tennista ha fatto un percorso notevole, giungendo in finale senza cedere nemmeno un set, anche se ha dovuto poi arrendersi alla polacca Elena Rybakina.
Allenamenti e preparazioni con un occhio al miglioramento
Dopo un periodo di allenamento in Florida, Sabalenka ha scelto Abu Dhabi come base per la preparazione in vista del nuovo tour. Qui ha avuto modo di incrociarsi con la sua rivale, Iga Swiatek, una circostanza che rende il suo allenamento ancora più stimolante. L’allenamento pre-stagionale è cruciale, e la tennista lo sa bene: “Lavori tanto nella pre-stagione, poi al primo torneo hai la verifica di quel che hai fatto.” Questo è il momento in cui si valutano gli sforzi e si misurano i progressi compiuti.
Le ambizioni di Sabalenka non si fermano al solo trionfo. È cosciente di avere ancora margini di miglioramento e ha già identificato quali aspetti del suo gioco necessitano di perfezionamento. “Devo crescere nel gioco a rete, e il mio servizio non è ancora buono come vorrei,” ha spiegato, dimostrando la sua determinazione nel voler migliorare e non accontentarsi.
Un obiettivo storico e il cammino verso il successo
Se Sabalenka dovesse riuscire nel suo intento di conquistare il terzo titolo consecutivo agli Australian Open, si laureerebbe come la prima donna a raggiungere quest’impresa dal 1997 al 1999, quando l’indimenticabile Martina Hingis dominò la scena. Un traguardo di grande prestigio che non solo consoliderebbe la sua posizione di vertice nel tennis femminile, ma inscriverebbe il suo nome nella storia dello sport.
La prossima sfida di Sabalenka non è solo un modo per testare le sue abilità , ma anche un’opportunità per affrontare pressioni e aspettative che accompagnano una campionessa in ascesa. Con un atteggiamento che mischia ambizione e riflessione, Aryna si prepara a scrivere un altro capitolo della sua carriera. Le sue parole risuonano come un impegno verso se stessa e i suoi tifosi, e mentre attende la partenza del torneo, la sua fame di vittoria è evidente e palpabile.