La povertà sanitaria è un problema crescente in Italia, che colpisce milioni di persone e impedisce loro di accedere a cure mediche essenziali. In risposta a questa emergenza, l’ASL Napoli 3 Sud ha avviato il progetto “Equità in salute“, un’iniziativa ambiziosa che mira a contrastare questa crisi attraverso l’individuazione di persone in difficoltà economica e l’offerta di cure mediche gratuite. Questo programma si rivolge a una popolazione di circa 1 milione e 200mila abitanti, con l’intento di trasformare il panorama assistenziale nella regione.
Obiettivi del programma “Equità in salute”
Il progetto “Equità in salute” si propone di affrontare la problematica della rinuncia alle cure mediche da parte di cittadini in difficoltà economica. Co-finanziato da fondi europei di sviluppo regionale, il programma punta a reclutare e identificare individui che non possono permettersi di curarsi a causa di redditi insufficienti. L’iniziativa rappresenta una svolta nel modo in cui il sistema sanitario locale si approccia alla salute dei cittadini, mettendo in primo piano l’accessibilità e l’equità.
L’obiettivo principale è di emettere un invito all’azione affinché diverse strati della società, dalle associazioni di volontariato ai sindaci e vescovi, siano coinvolti nel processo di identificazione dei potenziali beneficiari. Il programma garantirà l’accesso a visite specialistiche, cure di base, erogazione gratuita di farmaci e cure odontoiatriche, contribuendo così a ridurre il divario di accesso alle cure e migliorando le condizioni di salute di una parte vulnerabile della popolazione.
Modalità di attuazione del progetto
Per implementare efficacemente il programma, l’ASL Napoli 3 Sud attiverà una commissione nei 13 distretti sanitari della regione, operante due pomeriggi a settimana. Queste commissioni si occuperanno della valutazione dell’ammissibilità dei soggetti, creando così un piano di assistenza personalizzato basato sulle specifiche esigenze individuate da ciascuna équipe medica. Questo approccio mirato è fondamentale per garantire che le risorse disponibili siano utilizzate nel modo più efficace possibile.
Inoltre, nei casi che richiedono assistenza al domicilio, saranno forniti supporto e cure adeguate, assicurando che tutti i cittadini abbiano accesso a un’adeguata assistenza sanitaria, a prescindere dalla loro situazione economica. La cooperazione con le associazioni locali permetterà di raggiungere quelle persone che altrimenti potrebbero rimanere invisibili nel sistema sanitario.
Attivazione di ambulatori odontoiatrici
Uno degli sviluppi più significativi annunciati nel contesto di “Equità in salute” è l’attivazione di ambulatori odontoiatrici in ogni distretto, che inizieranno a funzionare entro pochi mesi. Questi ambulatori offriranno cure odontoiatriche di base e, in base alle necessità individuali, forniranno anche protesi dentarie mobili ai soggetti che ne hanno bisogno.
Questa iniziativa si inserisce in un programma più ampio di ammodernamento delle strutture ambulatoriali distrettuali, il cui obiettivo è quello di migliorare l’offre assistenziale dell’ASL. Entro la scadenza del progetto, fissata per il 31 dicembre 2029, ci si aspetta che la capacità di trattamento e la qualità dei servizi offerti siano significativamente potenziate, garantendo un futuro più sano per la comunità.
Target del progetto e impatto sociale atteso
Il progetto “Equità in salute” punta a coinvolgere circa 7mila persone, includendo sia cittadini italiani che stranieri, compresi quelli in condizioni di assistenza temporanea o provvisoria. Questo ampio target riflette l’impegno dell’ASL Napoli 3 Sud nell’affrontare le sfide della povertà sanitaria da una prospettiva inclusiva, cercando di garantire che nessuno venga lasciato indietro.
Con la previsione di una rete di supporto ben strutturata e l’integrazione di risorse locali, si auspica che l’iniziativa avrà un impatto positivo reale e misurabile sulla salute della popolazione, contribuendo a ridurre il numero di persone costrette a rinunciare alle cure mediche. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso una salute più equa e accessibile per tutti.