Un’ondata di criminalità ha colpito la città di Quarto durante le prime ore della notte, con due assalti a supermercati avvenuti a distanza ravvicinata. Questo episodio ha sollevato preoccupazioni tra i residenti, evidenziando la necessità di maggiori misure di sicurezza nella zona. Nei dettagli seguenti, sono riportati gli eventi che hanno coinvolto i due eventi criminosi.
Il primo obiettivo della banda è stato il supermercato “La Rondine Crai”, situato in via Giorgio De Falco. I malviventi hanno messo in atto il loro piano alle 02:50, quando hanno divelto la serranda d’ingresso del negozio. Una volta all’interno, i ladri hanno operato rapidamente, portando via i portamonete dalle casse. L’intero raid è stato completato in un breve lasso di tempo, appena tre minuti, evidenziando l’efficienza e la rapidità con cui la banda ha agito.
L’intervento del sistema d’allarme ha segnato la fine del loro colpo. Quando il sistema di allerta ha funzionato, i vigilantes della “Notturno” sono stati allertati, arrivando sul posto quanto prima. Questo tempestivo intervento ha costretto i malviventi alla fuga, dimostrando l’importanza di avere sistemi di sicurezza attivi nei locali commerciali.
Dopo l’assalto, la polizia e i carabinieri sono stati informati dell’accaduto e hanno iniziato le indagini. Le immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato potrebbero fornire informazioni chiave su l’identità dei ladri. “La rapidità dell’assalto e l’abilità nel depredare il negozio destano particolare preoccupazione riguardo la sicurezza dei commercianti e dei residenti nella zona.”
Le autorità stanno lavorando per capire se i due eventi siano collegati o se si tratti di operazioni di bande diverse, e la raccolta di informazioni dalle immagini registrate sarà fondamentale per la ricerca e l’identificazione dei colpevoli di questo crimine.
Poco dopo il primo furto, a un’ora e trenta minuti dall’inizio dei raid, i ladri hanno colpito nuovamente, questa volta prendendo di mira il supermercato Decò, situato in via Campana, 156. L’assalto è avvenuto intorno alle 04:30. I malviventi, alla guida di un’auto di grossa cilindrata, avevano l’intenzione di caricare la cassaforte. Tuttavia, il loro piano è stato prontamente interrotto dall’intervento dei vigilantes, che, insieme ai carabinieri, sono arrivati sul posto solo due minuti dopo l’attivazione dell’allarme.
Costretti a desistere, i banditi hanno abbandonato l’auto e il bottino a terra, fuggendo rapidamente in direzione della Variante Anas. Anche in questo caso, i sistemi di videosorveglianza hanno svolto un ruolo cruciale nell’assistenza alle forze di polizia, che stanno attualmente esaminando le registrazioni dell’assalto. “Le autorità sperano che queste immagini possano fornire indizi importanti e facilitare la cattura dei trasgressori.”
L’episodio ha messo in luce la vulnerabilità dei negozi locali e l’importanza di strategie di sicurezza più efficaci. L’aumento della criminalità nella zona ha sollevato interrogativi sulla risposta delle forze dell’ordine e sulla presenza di misure preventive per proteggere le attività commerciali e la popolazione. “La collaborazione tra negozianti e forze dell’ordine sarà fondamentale per migliorare la sicurezza e mitigare il rischio di futuri incidenti del genere.”