Nell’ambito del programma sportivo “Un Calcio alla Radio – 3° Tempo” su Radio Napoli Centrale, si è parlato approfonditamente del modo di affrontare le partite da parte dell’Atalanta, con particolare riferimento all’analisi tattica fornita da Massimo Carcarino, noto match analyst. Questo discorso si sviluppa in un periodo in cui l’Atalanta, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, sta mostrando un’evoluzione nel proprio approccio, in particolare nell’affrontare le squadre più forti del campionato.
Gasperini ha sempre avuto un modo ben definito di schierare la sua squadra, preferendo un sistema di gioco 4-3-3 che permette grande dinamismo. Carcarino sottolinea come, contro le squadre di alta classifica, il mister non utilizzi sempre Retegui come titolare, per non dare punti di riferimento agli avversari. Questa scelta strategica fa parte di una visione più ampia, in cui i giocatori come Lookman e De Katelaere si muovono con maggiore libertà e possono creare opportunità attraverso il movimento. Importante sarà anche il ruolo di Pasalic, previsto nella posizione di trequartista, che può risultare decisivo nel creare superiorità numerica.
L’Atalanta, però, quest’anno si presenta a tratti meno dominante rispetto ai passati campionati, ma con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi. C’è una volontà di controllare il ritmo della partita e di gestirne l’andamento. Una squadra che sa sapere come mantenere il possesso del pallone e adattarsi alle diverse situazioni in campo, rappresenta una sfida non semplice per le avversarie.
Secondo l’analisi di Carcarino, l’Atalanta ha affrontato e continua ad affrontare serie difficoltà in alcune partite contro squadre di alto livello. Troviamo esempi emblematici nei match giocati contro il Milan di Fonseca, la Lazio e persino il Napoli, dove sono emerse limitazioni nel gioco. Nonostante queste complicazioni, la squadra è riuscita a tirare fuori episodi favorevoli a proprio favore, una strategia che contraddistingue molte delle principali formazioni della Serie A. Questo dimostra come l’abilità di ottenere risultati anche in situazioni difficili possa fare la differenza.
Carcarino mette in evidenza come siano necessari momenti di fortuna e l’abilità di rimanere concentrati, soprattutto in occasioni decisive. In un campionato competitivo come la Serie A, le partite si decidono spesso per pochi episodi chiave, rendendo fondamentale per l’Atalanta la capacità di non farsi trovare impreparati.
Un’attenzione particolare è riservata dal match analyst a Lukaku, attaccante di caratura internazionale. Carcarino sottolinea che l’arrivo di un giocatore con la sua esperienza potrebbe ripercuotersi sia sull’Atalanta che sulla resa generale della squadra avversaria. Non sorprende che in vista di partite di livello, un calciatore come Lukaku abbia sempre un grande peso specifico. Con la grande esperienza che si porta dietro, ha il potere di cambiare l’andamento di una partita, specialmente in momenti chiave.
Questa attenzione sull’attaccante evidenzia la necessità di preparare la propria squadra ad affrontare situazioni potenzialmente esplosive, in cui il talento individuale può emergere e spostare l’ago della bilancia. Le sfide ora non si riducono a una semplice questione di qualità individuale, ma riguardano anche le scelte strategiche collettive e il modo in cui ogni squadra si adatta alle caratteristiche degli avversari. La gestione di queste situazioni sarà cruciale per l’Atalanta, in un cammino verso l’ottenimento di risultati significativi nel corso della stagione.