La sfida tra Atalanta e Celtic, valida per la terza giornata della fase a gironi di Champions League, si è conclusa senza vincitori né vinti, con un deludente punteggio di 0-0. Nonostante l’Atalanta abbia mostrato un predominio territoriale e numerose occasioni, la solidità difensiva degli scozzesi ha resistito agli attacchi. Con questo risultato, l’Atalanta si trova a cinque punti nel girone, mentre il Celtic rimane a una sola lunghezza, mettendo in evidenza il valore strategico di un pareggio per entrambe le squadre.
Il match è iniziato con il Celtic che ha mostrato un approccio aggressivo, cercando di mantenere un ritmo sostenuto. Nonostante l’intento, la squadra scozzese ha faticato a concretizzare le azioni, risultando imprecisa nell’ultimo passaggio. L’Atalanta, dall’altra parte, ha preso in mano il controllo del gioco, creando prima con Bellanova, il cui colpo di testa è stato debole, e successivamente con Retegui, che ha rischiato di segnare sul secondo palo.
La risposta dei padroni di casa è stata immediata, con un’intensificazione dei loro attacchi guidati da Lookman, che ha tentato un tiro centrale parato senza difficoltà da Schmeichel. L’Atalanta ha continuato a sfruttare le palle inattive, con Pasalic che ha colpito due volte la traversa da situazioni di corner. La situazione si è ripetuta poco dopo, con Pasalic che ha avuto un’altra grande occasione dal dischetto, ma ha calciato centrale, permettendo a Schmeichel di parare nuovamente.
Malgrado la pressione continua, i bergamaschi non sono riusciti a capitalizzare le loro giocate. La prima frazione di gioco si è chiusa senza reti, sebbene i segnali evidenziassero un predominio dell’Atalanta in termini di occasioni create.
Il secondo tempo ha visto l’Atalanta riprendere il comando dell’incontro. Pasalic ha continuato a essere una minaccia, nuovamente imbeccato da Lookman, ma la sua conclusione continua a sfuggire al bersaglio. Successivamente, il Celtic si è proposta con un tentativo di Idah, parato in maniera sicura da Carnesecchi, portiere dell’Atalanta, dimostrando la sua affidabilità.
Con il passare dei minuti, l’Atalanta ha continuato a spingere in avanti, sfiorando il gol con Hien e De Roon, quest’ultimo impegnando Schmeichel con un tiro dalla distanza. Sebbene la Dea abbia mantenuto la pressione, i tentativi di De Ketelelare e Zappacosta non sono stati sufficienti a scardinare la difesa scozzese, che è rimasta ben organizzata.
Il finale di partita ha visto l’Atalanta avvicinarsi ancora una volta al gol, ma il fortino del Celtic ha retto bene. Tra occasioni sprecate e colpi di testa che non hanno trovato la rete, il match si è chiuso sull’0-0, un risultato che ha lasciato i bergamaschi con un insegnamento: la prossima volta dovranno concretizzare meglio le opportunità.
Questo incontro ha evidenziato come la difesa di Brendan Rodgers, dopo una prestazione disastrosa contro il Dortmund, sia riuscita a riorganizzarsi e portare a casa un punto prezioso. Per l’Atalanta, rimanere a cinque punti nella classifica del girone rappresenta un passo indietro rispetto alle aspettative, al fine di ambire a un passaggio successivo nella competizione.