La squadra di calcio Atalanta si è ritrovata a Zingonia per prepararsi al prossimo incontro di campionato, che la vedrà opposta al Monza in un turno infrasettimanale rigoroso. Nonostante le recenti difficoltà legate agli infortuni, i giocatori Marco Brescianini e Odilon Kossounou hanno iniziato il loro percorso di recupero atletico. Entrambi i calciatori hanno subito lesioni al bicipite femorale sinistro, ma il loro ritorno in forma potrebbe influenzare positivamente le scelte del tecnico. Il focus ora è sulla disponibilità dei giocatori e sulle possibili variazioni strategiche in vista delle prossime partite.
Marco Brescianini e Odilon Kossounou, entrambi protagonisti di un inizio di stagione difficile a causa di infortuni, hanno iniziato un programma di allenamento individuale sull’erba di Zingonia. Brescianini, che aveva subito un infortunio muscolare di secondo grado il 28 settembre durante il match contro il Bologna, avrà bisogno di un recupero più lungo, considerando l’entità della sua lesione. Questo tipo di infortunio tipicamente richiede da alcune settimane a diversi mesi di riabilitazione, il che pone interrogativi sul suo rientro ufficiale. D’altra parte, Kossounou è stato costretto ad uscire nel finale della partita di Champions League contro lo Shakhtar il 2 ottobre. Fortunatamente, le lesioni muscolari, seppur serie, consentono una ripresa più veloce, e il nazionale ivoriano sta seguendo un regime di lavoro individuale dopo aver terminato le terapie necessarie.
Nel frattempo, anche il giovane talento Scalvini sta continuando il suo processo di recupero. Si prevede che tornerà a disposizione del mister verso la fine di novembre. La presenza di questi tre calciatori potrebbe rivelarsi cruciale per il prosieguo della stagione, ma la loro condizione resta monitorata quotidianamente. Per ora, il tecnico Gasperini sembra intenzionato a mantenere un approccio cauto e strategico, in modo da massimizzare le potenzialità della squadra per le gare future.
In vista della partita contro il Monza, che si giocherà mercoledì sera, l’Atalanta non dovrebbe prevedere modifiche significative rispetto alla formazione schierata contro il Verona. L’allenatore Gian Piero Gasperini sembra intenzionato a riproporre la linea difensiva composta da Carnesecchi tra i pali, sostenuto dalla coppia Djimsiti-Hien e il terzino Kolasinac. Questa scelta, consolidata da prestazioni solide, mira a garantire una difesa compatta in un momento cruciale della stagione.
Tuttavia, ci sono speculazioni su possibili cambiamenti nel tridente offensivo. Il giovane Retegui potrebbe riposare, mentre si prevede l’impiego di Nicolò Zaniolo al centro dell’attacco, affiancato da De Ketelaere e Lookman. Con l’idea di ottimizzare le capacità offensive, l’allenatore potrebbe anche decidere di schierare Cuadrado sulla fascia, rimpiazzando uno tra Zappacosta e Ruggeri. Questo approccio strategico mira a sfruttare al massimo le potenzialità dei singoli, creando opportunità per un gioco fluido e dinamico.
Un altro aspetto cruciale riguarderà la composizione del centrocampo, che potrebbe riservare interessanti novità. L’attuale indecisione è tra Ederson e Pasalic, entrambi in lizza per affiancare il robusto De Roon. La scelta del centrocampista potrebbe dipendere da considerazioni tattiche legate all’avversario e alla necessità di maggior dinamismo, configurando una strategia a lungo termine che consideri le sfide imminenti, in particolare quella contro il Napoli.
Gasperini dovrà bilanciare le esigenze di prestazioni immediate con la visione a lungo termine della squadra, tenendo presente che ogni partita rappresenta un’opportunità cruciale per consolidare la posizione dell’Atalanta nella massima serie. Con una rosa che si sta rapidamente adattando e recuperando, le aspettative sono alte per il prossimo incontro e per quelli futuri. Il tempo dirà se questa strategia si rivelerà vincente, ma l’Atalanta continua a lavorare con determinazione e precisione per affrontare al meglio le sfide che la attendono.