L’Atalanta si appresta a tornare in Champions League, pronta a dimostrare il suo valore sul palcoscenico europeo. La squadra guidata da Gian Piero Gasperini affronterà l’Arsenal di Mikel Arteta nel rinnovato Gewiss Stadium, in un match che promette di essere avvincente. Scopriamo le dichiarazioni del tecnico e le aspettative della Dea per questa importante competizione.
Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, si è detto orgoglioso del percorso intrapreso dalla squadra. Negli ultimi anni, il club ha accumulato esperienze significative in campo europeo, affrontando sfide impegnative nei gironi di Champions. “Ormai sono diversi anni che giochiamo in Europa”, ha commentato Gasperini. “Questa continuità ci ha permesso di crescere, nonostante le difficoltà incontrate. L’anno scorso abbiamo compiuto un percorso fantastico, ma ora ci troviamo di fronte a squadre di livello superiore”.
Il messaggio del tecnico è chiaro: la Dea non si tira indietro e si presenta all’appuntamento con grande determinazione. Con il primo match contro una formazione blasonata come l’Arsenal, l’Atalanta intende dimostrare di essere in grado di competere anche ai massimi livelli. La crescita della squadra è visibile anche nei risultati ottenuti negli ultimi tempi, dove la continuità è diventata un marchio di fabbrica.
Dopo una vittoria in rimonta contro la Fiorentina, il morale della squadra è alto. Gasperini sottolinea come questa vittoria abbia infuso nuova energia e fiducia nel gruppo. “Vincere dà morale alla squadra. Averlo fatto in rimonta è un segnale di crescita. La squadra è sempre molto compatta e presente in campo”, ha detto il tecnico. Nella preparazione del match di Champions, ogni vittoria è percepita come una tappa fondamentale, e l’inserimento dei nuovi giocatori avverrà con i giusti tempi.
L’Atalanta si prepara a sfidare l’Arsenal, una squadra ben organizzata e di grande qualità. Gasperini ha espressamente apprezzato l’operato di Arteta, evidenziando come l’Arsenal sia “compatta, organizzata e con risultati eloquenti”. Nonostante l’indubbia forza dell’avversario, il mister ribadisce che in campo non ci sono favoriti.
“La partita parlerà da sola. Non dobbiamo pensare di essere alla pari con formazioni così forti, ma giocheremo per un risultato”, ha proseguito. Fortemente consapevole della potenza dell’Arsenal, la Dea dovrà affrontare questa sfida con una mentalità orientata al risultato, senza perdere di vista il proprio stile di gioco.
Tornando a competere in Champions League dopo un paio di stagioni di assenza, l’Atalanta si troverà di fronte una formula rinnovata del torneo. “Per decifrare questa nuova modalità serviranno due-tre giornate”, ha affermato Gasperini. “Dobbiamo capire se sarà una formula migliore per il pubblico e per lo spettacolo. Sicuramente c’è interesse e voglia di vedere come andranno le cose, ma è anche una sperimentazione per tutti”.
Il mister ribadisce l’importanza della necessità di conquistare punti anche contro gli avversari più forti. La Dea sarà quindi chiamata a una performance di alto livello, pronta a dimostrare che, nonostante le avversità, il club bergamasco è una realtà calcistica da rispettare nelle competizioni europee.