In vista del match di Champions League contro lo Young Boys, il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha dedicato alcune riflessioni all’importanza della superficie di gioco. La qualità del campo sintetico dello Stadion Wankdorf gioca un ruolo cruciale nello stile di gioco della squadra. Gasperini ha sottolineato le differenze rispetto al passato, osservando un netto miglioramento del terreno di gioco rispetto a tre anni fa, periodo in cui era notoriamente usurato. Questo cambiamento influisce non solo sulla velocità della palla ma anche sulla tecnica di gioco dei calciatori, portando a un approccio più adatto a un gioco palla a terra.
La scelta di precauzione su Scalvini
Gasperini ha spiegato che la decisione di non convocare il difensore Scalvini, recentemente recuperato da un infortunio al crociato, è stata presa per ragioni di precauzione. Il tecnico ha evidenziato come la superficie sintetica possa aumentare il rischio di infortuni alle articolazioni, e per questo ha preferito non rischiare la presenza di Scalvini nel match. La caratteristica principale del campo risiede nella sua capacità di favorire un gioco veloce e a terra, ma richiede un adattamento rapido da parte dei giocatori, che devono modificare il loro stile di gioco in base alle peculiarità del terreno.
Il confronto con la sfida del 2021 e la continuità della rosa
Guardando indietro al pareggio 3-3 del 23 novembre 2021, Gasperini ha notato che le nostre squadre hanno subito notevoli cambiamenti nel tempo. Da quella partita, lo staff e i giocatori hanno visto un’evoluzione sia nelle formazioni che nello sviluppo del gioco. Mentre lo Young Boys ha mantenuto solo due giocatori dalla formazione di allora, l’Atalanta può contare su quattro o cinque elementi “eterni”, tra cui Toloi, Pasalic, De Roon, Zappacosta e Djimsiti. Questa continuità è vista come un vantaggio strategico, conferendo all’Atalanta una certa solidità e esperienza per affrontare le sfide attuali e future.
Rientri e condizioni fisiche dei giocatori
Nella preparazione al match, Gasperini ha anche commentato le condizioni fisiche di alcuni atleti chiave. Djimsiti, Kolasinac e Bellanova sono stati recuperati in extremis, con Djimsiti ancora acciaccato e a rischio di non esprimere al meglio il proprio potenziale. Kolasinac e Bellanova, invece, mostrano segni di miglioramento significativo. La disponibilità dei convocati, nonostante i fastidi, offre a Gasperini un’opportunità strategica importante. A poco meno di quindici giorni dall’inizio del campionato europeo, le scelte di formazione devono tenere conto di ogni minimo dettaglio per evitare ulteriori infortuni.
La questione del centravanti
Uno degli argomenti affrontati da Gasperini è stato il rendimento del centravanti, in particolare quello di Retegui, attualmente in grande forma in Serie A. Con dodici reti in tredici partite, il talento ha dimostrato di avere caratteristiche differenti rispetto al compagno Scamacca. Gasperini ha sottolineato l’importanza di adattare il gioco del centravanti, chiedendo a Scamacca di posizionarsi più avanti l’area, mentre Retegui dovrebbe operare in un ruolo più defilato, sfruttando al meglio le sue doti tecniche. Questa strategia è fondamentale per massimizzare l’efficacia offensiva dell’Atalanta nella competizione europea.