La situazione attuale dell’Atalanta suscita preoccupazione tra tifosi e addetti ai lavori. Dopo la sconfitta contro il Como, il tecnico Gian Piero Gasperini ha espresso la necessità di maggiore attenzione e motivazione, evidenziando come la squadra debba trovare equilibrio e determinazione anche al di fuori delle competizioni europee. L’analisi del mister mette in luce i problemi di condizione e coesione della rosa, fattori cruciali per affrontare le prossime sfide.
Il confronto con il Como: una sconfitta inaspettata
Una prestazione sottotono
Il match contro il Como ha evidenziato le lacune dell’Atalanta, che sembrava aver imboccato un buon inizio, portandosi in vantaggio. Tuttavia, la squadra ha mostrato segnali di cedimento progressivo, incapace di mantenere la stessa intensità e aggressività nei momenti cruciali della partita. Gasperini ha descritto l’inizio del secondo tempo come “devastante”, sottolineando come la squadra sia andata a picco, incapace di riprendersi e ritrovare il giusto assetto.
La mancanza di energia
Il mister bergamasco ha messo in luce una preoccupante mancanza di energia, un aspetto che ha riguardato sia la forma fisica generale sia le prestazioni individuali di alcuni giocatori. Gasperini è consapevole che per risalire in classifica è necessario un surplus di motivazione e umiltà, elementi che non possono essere limitati alle sole gare di Champions League. Manca la freschezza necessaria per affrontare anche squadre che, come il Como, possono approfittare di qualsiasi disattenzione.
L’importanza degli inserimenti: nuovi giocatori e strategie
Tempistiche di adattamento
Gasperini ha parlato dell’inserimento dei nuovi acquisti, sottolineando che sarà fondamentale del tempo per integrare questi giocatori nel sistema di gioco. L’allenatore ha specificato che la squadra dovrà lavorare costantemente per migliorare l’affiatamento e la condizione fisica, evitando di considerare questa fase come un alibi. Solo attraverso il lavoro quotidiano si potrà raggiungere una forma ottimale, necessaria per affrontare il calendario impegnativo che attende l’Atalanta.
Valutazione delle nuove risorse
Due i nuovi giocatori citati: Vlahovic e Zaniolo. Entrambi rappresentano potenziali risorse per la squadra, ma necessitano di tempo per essere pienamente incisivi. Gasperini ha evidenziato come Vlahovic sia un giovane promettente, le cui potenzialità possono essere utili alla causa. Zaniolo, pur avendo recuperato fisicamente, deve ancora raggiungere il giusto stato di forma per fare la differenza. Infine, Kossounou, che ha mostrato buone qualità, deve migliorare la tempistica negli anticipi per esprimere al meglio le sue doti.
Difesa e gestione delle reti subite
Una difesa da rivedere
Un tema ricorrente nel discorso di Gasperini è stato quello degli undici gol subiti in cinque partite, un dato che induce a riflessioni importanti sulla solidità difensiva della squadra. Sebbene le reti incassate siano arrivate da azioni ben costruite avversarie, l’allenatore sottolinea che è necessario lavorare su questa fase del gioco per limitare i danni e costruire un’identità difensiva più robusta.
Ritorno alla forma
Il mister ha concluso con la speranza che un calendario più fitto consenta ai suoi ragazzi di trovare ritmo e condizione. La necessità di migliorare la preparazione atletica e di lavorare sulla tenuta difensiva sarà cruciale nei prossimi incontri, ed è innegabile che la pressione di risalire la classifica si fa sentire. Con l’adattamento dei nuovi e il recupero della forma idealmente si potrà assistere a un’Atalanta più competitiva e pronta a lottare per i traguardi prefissati.