Dopo la vittoria contro il Monza, l’Atalanta si prepara a una sfida di grande rilievo contro il Napoli. La squadra di Gian Piero Gasperini è tornata subito al lavoro nella sede di Zingonia per studiare strategie e rifiatare dopo il recente impegno. Mentre i giocatori più impiegati hanno effettuato una seduta di recupero, i componenti della rosa meno utilizzati hanno preso parte a un allenamento completo. Inoltre, le condizioni dei giocatori infortunati destano attenzione, con affronti terapeutici e sedute individuali.
Il ritorno al lavoro a Zingonia
Subito dopo la vittoria per 3-0 sul Monza, l’Atalanta ha riallacciato le scarpette per prepararsi al prossimo impegnativo match contro il Napoli, previsto per domenica a mezzogiorno e mezzo. La squadra, subito tornata a Zingonia, ha iniziato a pianificare l’approccio strategico necessario per affrontare una delle squadre più temute della Serie A. I giocatori che hanno partecipato attivamente alla partita del turno infrasettimanale hanno svolto principalmente attività di scarico, per recuperare energie e prestazioni fisiche. Al contempo, i calciatori che hanno trovato meno spazio sul terreno di gioco hanno potuto dedicarvisi a una seduta di allenamento completa, consentendo così di mantenere un buon livello di forma. La preparazione si concentra sul consolidamento della forma e sul miglioramento della complicità tra i reparti, elementi fondamentali specialmente quando ci si trova di fronte avversari di calibro come il Napoli.
Lo stato di salute degli infortunati
Un aspetto cruciale per la squadra nerazzurra è la gestione degli infortuni. Marco Brescianini, centrocampista che ha quasi siglato un accordo con il Napoli nella scorsa finestra di mercato, ha iniziato una fase di lavoro individuale sul campo. Questa sarà una parte essenziale del suo recupero, visto che il suo apporto potrebbe rivelarsi prezioso in vista di una partita così importante. Anche Giorgio Scalvini, che ha affrontato un lungo periodo lontano dai campi, ha ripreso ad allenarsi individualmente, segno di un progressivo miglioramento delle sue condizioni fisiche. Tuttavia, il caso più critico riguarda Gianluca Scamacca, fermo dalla scorsa estate a causa di un grave infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro. Per lui sono previsti intensi trattamenti terapeutici. Seppur il suo ritorno in campo non sia imminente, la sua riabilitazione viene monitorata attentamente, con l’obiettivo di riportarlo il prima possibile a disposizione della squadra.
L’importanza della partita contro il Napoli
La prossima sfida contro il Napoli non è solamente un incontro tra due squadre, ma un test cruciale per entrambe. Per l’Atalanta, questi tre punti potrebbero rivelarsi determinanti nella lotta per posizioni alte nella classifica. Affrontare una formazione di alto livello come quella partenopea richiede una preparazione accurata e un’ottimizzazione delle risorse. Il Napoli, oltre ad essere una delle principali contendenti al titolo, rappresenta un ostacolo significativo per le ambizioni dell’Atalanta. La preparazione dei nerazzurri punta a garantire che ogni giocatore presente in campo possa dare il massimo, per cercare di neutralizzare le potenzialità offensive degli avversari, notoriamente dotati di un attacco temibile. La partita di domenica sarà , quindi, non solo un’opportunità di riscatto ma anche un banco di prova importante per testare le proprie configurazioni tattiche e la solidità della squadra.
L’Atalanta, con la sua tradizione di squadra competitiva, cercherà di far valere la propria forza per rimanere nella corsa per i vertici della Serie A.