L’Atalanta continua a rincorrere il sogno degli ottavi di finale di Champions League, battendo nettamente lo Sturm Graz con un punteggio di 5-0. La prestazione dei nerazzurri, guidati da Gian Piero Gasperini, è stata caratterizzata da una serie di gol spettacolari e da un gioco incisivo, confermando le ambizioni europee della squadra. In questo articolo, analizzeremo i momenti salienti dell’incontro, le dinamiche di gioco e le statistiche che testimoniano l’ottima forma dei bergamaschi in questa fase del torneo.
I gol della partita: una sinfonia di marcature
L’incontro si apre con un gol lampo di Mateo Retegui, che a soli dodici minuti dall’inizio porta in vantaggio i padroni di casa. La rete di Retegui arriva dopo un’ottima azione corale, in cui Zappacosta crossa dalla destra e il centravanti argentino non si lascia sfuggire l’occasione, infilando il pallone in rete con un preciso piatto sottomisura. Questo gol non solo evidenzia la quasi perfetta intesa tra i giocatori, ma rappresenta anche il terzo sigillo della settimana per Retegui, che si sta rivelando un elemento chiave nello scacchiere offensivo della Dea.
Il raddoppio arriva al 58′ grazie a Mario Pasalic, che sfrutta un assist dal fondo per siglare un gol che mette ulteriormente in difficoltà gli avversari. La Dea continua a spingere e al 63′ è Charles De Ketelaere a trovare il terzo gol, seguito dalla rete di Ademola Lookman al 90′, che si conferma come uno dei principali protagonisti della serata. Infine, una nota di merito va a Bresciani, che al 90’+2 completa il punteggio, chiudendo un match che sembra non avere assolutamente storia.
La cronaca della partita: dominio nerazzurro
Fin dall’inizio, l’Atalanta ha mostrato il suo dominio in campo, non lasciando scampo allo Sturm Graz. Mentre gli austriaci cercavano di trovare ritmo, le ripartenze veloci dei nerazzurri hanno messo a dura prova la loro difesa. Dopo il vantaggio iniziale, Gasperini ha continuato a gestire i cambi in modo strategico, sostituendo Retegui con Lookman, che ha avuto un impatto immediato sull’andamento del match.
Un momento degno di nota è stato l’annullamento del gol di De Ketelaere, che ha evidenziato come il VAR giochi un ruolo cruciale nell’analisi delle giocate. Ma ciò non ha influenzato il morale della squadra, che ha continuato a premere e si è vista anche negare altri gol per fuorigioco, dimostrando una grande predisposizione offensiva.
Nella ripresa, nonostante una veloce reazione avversaria che ha visto un tentativo di contropiede non andato a buon fine, l’Atalanta ha mantenuto il controllo totale: le palle gol sprecate nel primo tempo non hanno pesato sul morale. Al contrario, la squadra ha mostrato una determinazione rinnovata, chiudendo le fila e mantenendo il pallino del gioco fino all’ultimo fischio.
La situazione in Champions League e il futuro della Dea
Con questa vittoria schiacciante, l’Atalanta si prepara con ottimismo all’incontro cruciale che l’attende contro il Barcellona, un match che potrebbe rivelarsi decisivo per la qualificazione agli ottavi. I nerazzurri, con il bottino di cinque gol, hanno sicuramente guadagnato fiducia, mostrando un gioco fluido e una preparazione quasi impeccabile in vista di un avversario blasonato.
La classifica di Champions League ora sorride ai bergamaschi, che hanno saputo capitalizzare gli sforzi passati in un incontro così importante. Sarà fondamentale continuare a mantenere alta la concentrazione e il livello di gioco per affrontare al meglio le prossime sfide europee e capitalizzare al massimo il potenziale di una rosa in continua crescita.