Delusioni e soddisfazioni per le squadre italiane
Nelle gare di staffetta maschili e femminili ai campionati europei di atletica leggera, l’Italia* ha vissuto un mix di emozioni. Da un lato, la 4×100 maschile, con gli atleti Rigali, Melluzzo, Patta e Simonelli, ha conseguito un ottimo risultato arrivando secondi dietro l’Olanda, con un tempo di 38:40, nonostante l’assenza di Jacobs. Dall’altro lato, la squadra 4×400 maschile ha ottenuto un secondo posto dietro la Gran Bretagna, con Lopez, Aceti, Melli e Scotti. Anche la squadra femminile 4×400, composta da Accame, Trevisan, Borga e Polinari, ha conseguito un risultato positivo, classificandosi al quinto posto e qualificandosi per la finale. Tuttavia, la squadra femminile 4×100, con Siragusa al posto di Dosso insieme a Kaddari, Bongiorni e De Masi, non è riuscita a superare le batterie, chiudendo al quarto posto a causa di un infortunio muscolare di Kaddari.
Sforzi e imprevisti: il quadro completo della partecipazione italiana
La partecipazione italiana alle staffette ai campionati europei di atletica leggera è stata caratterizzata da risultati altalenanti. Nonostante una buona prestazione della squadra maschile 4×100, che è riuscita a qualificarsi per la finale senza uno dei suoi atleti chiave, la sconfitta a favore dell’Olanda* ha segnato un’importante sfida per gli italiani. Allo stesso modo, la squadra maschile 4×400 è riuscita a conquistare un posto nella finale dopo essersi classificata dietro la Gran Bretagna. Per quanto riguarda la squadra femminile 4×400, il quinto posto ottenuto nella batteria è stato sufficiente per accedere alla fase successiva della competizione. Tuttavia, la sfortuna ha baciato la squadra femminile 4×100, che ha visto sfumare il sogno della finale a causa di un infortunio muscolare che ha impedito loro di competere al massimo delle loro capacità.*