Il golf italiano è in fermento per l’imminente esordio di Matteo Manassero e Francesco Molinari nel PGA Tour 2025. I due campioni azzurri parteciperanno al The American Express, che si svolgerà dal 16 al 19 gennaio a La Quinta, in California. Questo prestigioso torneo, con una formula Pro-Am, prevede un taglio dopo 54 buche e si disputerà su tre percorsi iconici: il La Quinta Country Club, il Nicklaus Tournament Course e il Pete Dye Stadium Course. Le emozioni non mancheranno, con i due italiani pronti a mettersi alla prova contro alcuni dei migliori golfisti del mondo.
La formula del torneo e il percorso di gara
Il The American Express rappresenta un evento storico all’interno del PGA Tour, non solo per la sua lunga tradizione, ma anche per la formula avvincente che unisce professionisti e dilettanti. La competizione si articolerà su tre giorni, con un taglio previsto al termine della terza giornata, dove solo i golfisti più performanti continueranno a competere. I percorsi scelti per questa edizione offrono non solo una sfida tecnica, ma anche panorami mozzafiato, rendendo l’esperienza di gara unica sia per i giocatori che per il pubblico.
Il Pete Dye Stadium Course, specificamente, sarà il palcoscenico esclusivo dell’ultimo round, ed è noto per la sua difficoltà e per le insidie che presenta ai professionisti. Con colpi strategici e scelte audaci, i partecipanti dovranno destreggiarsi tra i vari ostacoli per ambire al titolo. La varietà dei percorsi garantirà un’elevata competizione, creando un mix perfetto di strategia e abilità sul green.
Ritorno di Manassero e sfida per Molinari
Matteo Manassero, attualmente il miglior giocatore italiano nel ranking mondiale , torna a giocare in un torneo regolare del PGA Tour dopo un lungo intervallo. La sua ultima partecipazione risale al 2013-2014, e ora si presenta con una carta nuova, guadagnata dopo una stagione brillante sul DP World Tour. Manassero arriverà alla competizione con grande entusiasmo e determinazione, pronto a dimostrare il suo talento e competere con i top player mondiali.
Francesco Molinari, d’altro canto, è fresco della recente esperienza nella Team Cup, dove ha affrontato un’amara sconfitta contro il team della Gran Bretagna & Irlanda. Questa competizione, simile al format della Ryder Cup, rappresenta infatti una grande opportunità per Molinari di riprendersi e tornare al suo livello migliore. La combinazione di esperienza e freschezza farà di entrambi i golfisti italiani degli avversari temibili per ogni contendente.
Un campo di gara di alto livello
Al The American Express, il campo di partecipanti è di altissimo livello, con diversi tra i migliori trenta golfisti al mondo pronti a sfidarsi sul green. Tra le stelle presenti, spiccano nominativi del calibro di Wyndham Clark, Patrick Cantlay e Justin Thomas. L’assenza di alcuni dei più importanti giocatori, come Scottie Scheffler e Xander Schauffele a causa di infortuni, potrebbe influenzare le dinamiche della gara, ma al contempo lascia spazio a nuove opportunità per i concorrenti.
Nick Dunlap, campione in carica, avrà l’onore di difendere il titolo conquistato lo scorso anno, diventando così il primo dilettante dal 1991 a vincere un evento del PGA Tour. Il livello di competizione è destinato a essere elevato, e ogni colpo dovrà essere calibrato con precisione dagli sfidanti, poiché in palio c’è un montepremi di ben 8,8 milioni di dollari, di cui 1,584 milioni riservati al vincitore.
Un evento con una storia prestigiosa
Il The American Express, nel corso degli anni, ha visto trionfare alcuni dei nomi più illustri del golf, compresi leggende come Arnold Palmer e Jack Nicklaus. La sua lunga storia di successi ha trasformato questa competizione in un appuntamento imperdibile per gli appassionati di golf. L’eccezionale montepremi e il prestigio del torneo attirano ogni anno i migliori talenti e offrono un’occasione imperdibile per gli atleti per mettersi alla prova.
La partecipazione di Manassero e Molinari aggiunge ulteriore fascino a un evento già ricco di emozioni. Entrambi i giocatori rappresentano non solo sé stessi, ma anche il golf italiano in un contesto mondiale di grande rilievo. Gli occhi degli appassionati saranno quindi puntati su di loro, con la speranza di vederli brillare sui percorsi californiani e magari conquistare un grande risultato in questa competizione storica.