Il bonus spesa, noto come “Dedicata a te”, offre un supporto economico per l’acquisto di generi di prima necessità a famiglie in difficoltà. Quest’anno, il contributo mensile sarà aumentato, raggiungendo un totale di 1.500 euro fino a dicembre 2024. Questa iniziativa rappresenta un intervento significativo per sostenere le famiglie italiane, in particolare quelle con un Isee limitato.
Caratteristiche del bonus spesa
Dettagli del contributo
Il bonus spesa “Dedicata a te” rappresenta un sostegno importante per le famiglie più vulnerabili. Il contributo, che verrà erogato per tre mesi da settembre a dicembre, copre le spese per alimentari, carburante e trasporti. Quest’anno il bonus è stato incrementato a 500 euro al mese, per un totale che arriva quindi a 1.500 euro. Rispetto allo scorso anno, il contributo cresce di 40 euro mensili, portando il totale da 1.380 euro a 1.500 euro.
Beneficiari e requisiti
Le famiglie con diritti al bonus sono principalmente quelle composte da almeno tre membri e con un valore Isee non superiore a 15.000 euro. Sono stimati circa 1,33 milioni di nuclei familiari a livello nazionale idonei a ricevere questo aiuto. Tuttavia, sono esclusi coloro che già beneficiano di altre forme di sostegno sociale, come l’Assegno di Inclusione , la Naspi o la Cassa Integrazione, per evitare sovrapposizioni tra i diversi aiuti disponibili.
Modalità di assegnazione
A differenza di altre misure di sostegno, non è necessaria la presentazione di una domanda per ricevere il bonus. Le famiglie beneficiarie sono state selezionate autonomamente dai Comuni, basandosi su dati e requisiti specifici. La card verrà ricaricata automaticamente fino alla scadenza di dicembre 2024, mentre il primo acquisto deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, con la possibilità di utilizzare l’intero importo fino al 28 febbraio 2025.
Il Comune di Napoli e la gestione del bonus
Trasparenza e privacy
Il Comune di Napoli, attraverso il proprio portale, ha reso noto che la lista definitiva degli assegnatari della carta “Dedicata a te” per il 2024 sarà disponibile entro settembre 2024. Tuttavia, per proteggere la privacy dei beneficiari, le generalità non saranno pubblicate online. Per verificare l’accettazione della richiesta, sarà necessario accedere a un’apposita area riservata tramite SPID o rivolgersi a un CAF autorizzato.
Comunicazioni e accesso per i beneficiari
Napoli informerà i cittadini attraverso il proprio sito istituzionale riguardo alle modalità di rilascio delle comunicazioni per l’assegnazione della card. Una volta disponibile l’elenco dei beneficiari, saranno forniti anche un link per l’accesso alla piattaforma e dettagli per recuperare la carta sia autonomamente che con assistenza.
Modalità di ritiro della social card
Ritiro per i già assegnatari
I beneficiari che hanno già ricevuto la social card nel 2023 vedranno la loro card ricaricata automaticamente. Per coloro che hanno smarrito la carta, è possibile richiedere un duplicato presso un Ufficio Postale, munendosi di un documento d’identità valido, codice fiscale e una denuncia per smarrimento presentata all’autorità competente.
Ritiro per i nuovi beneficiari
I nuovi beneficiari dovranno ritirare la propria social card presentando un documento di identificazione e una comunicazione ufficiale del Comune, che include il codice identificativo della carta.
Aumento del numero di beneficiari nel 2024
Dati sul bonus spesa a Napoli
Rispetto al 2023, il Comune di Napoli ha registrato un incremento significativo di beneficiari, passando da 31.307 a 32.697 assegnatari per il 2024. Questo aumento di 1.390 unità evidenzia l’impegno della città nel fornire supporto alle famiglie in difficoltà economica.
Implicazioni sociali
L’aumento degli assistiti dimostra la necessità di un ulteriore sostegno per le famiglie a basso reddito, evidenziando una crescente vulnerabilità economica in città. Il Comune continuerà a monitorare la situazione e adattare le politiche in base alle necessità emerse, garantendo che le risorse disponibili vengano effettivamente utilizzate per alleviare il disagio dei cittadini.