Nel contesto della Lega Nazionale Dilettanti , un’importante novità ha preso forma: il contributo complessivo per le società più virtuose è stato raddoppiato, passando da 450.000 euro a 1.035.000 euro. Questa iniziativa è parte del progetto “Giovani D Valore”, giunto alla sua tredicesima edizione, e mira a incentivare l’inserimento di giovani calciatori Under 19 nelle squadre di Serie D, superando le quote minime obbligatorie. Attraverso questo investimento, si mira a valorizzare il settore giovanile e ad ampliare la platea dei beneficiari, sostenendo l’importanza della linea verde nel calcio italiano.
Il progetto “Giovani D Valore” si propone di premiare le società che dimostrano un forte impegno per l’utilizzo di calciatori giovani. L’incremento nel contributo riflette l’intento della LND di promuovere una cultura del calcio giovanile, che va oltre le semplici normative. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete, insieme al Dipartimento Interregionale, ha confermato un rinnovato impegno in questa direzione, stabilendo criteri chiari e specifici per la distribuzione dei premi. Le prime cinque società classificate di ogni girone beneficeranno di somme significative, con un ulteriore allargamento rispetto alle tre società premiate negli anni precedenti.
Lo scopo principale di “Giovani D Valore” è quello di creare un solido ponte tra le giovanili e le prime squadre, favorendo una linea di crescita per i talenti del domani. L’idea è quella di incentivare le società a investire in giocatori under 19, creando un ambiente in cui le nuove generazioni possano emergere e sviluppare le loro capacità, contribuendo così alla sostenibilità e al futuro del calcio italiano.
Il sistema di premi è strutturato in modo da garantire un riconoscimento tangibile alle squadre che eccellono nell’impiego di giovani calciatori. Alla fine della stagione, le prime cinque di ogni girone riceveranno un premio di 50.000, 30.000, 20.000, 10.000 e 5.000 euro, creando così una competizione sana tra le varie società. Per determinare i meriti, saranno conteggiati solo gli atleti nati negli anni dal 2005 al 2009 e utilizzati nelle prime frazioni di gioco, in modo da garantire che l’attenzione sia rivolta a coloro che provengono dai settori giovanili.
Non appena i punti saranno calcolati, si include anche un bonus per le società che gestiscono un’attiva attività di Settore Giovanile, riconoscendo il 10% dei punti totalizzati. Tuttavia, ci sono delle esclusioni: le società che non partecipano al campionato juniores, quelle che si ritirano o rinunciano alla Coppa Italia non riceveranno alcun premio, a sottolineare l’importanza di un impegno costante e serio nel valorizzare i giovani talenti.
Luigi Barbiero, Coordinatore del Dipartimento Interregionale, si è dichiarato soddisfatto per la nuova impostazione del progetto. Per tredici anni, ha sottolineato, questo programma ha dimostrato di essere efficace e ha contribuito a creare una solida filiera giovanile nel calcio. L’aumento dell’importo totale dei premi rappresenta una chiara volontà di promuovere chi investe nel potenziale giovanile, dimostrando che la LND guarda al futuro con ottimismo.
Barbiero ha inoltre evidenziato come il raddoppio dei fondi disponibili per le società virtuose non sia solo un incentivo economico, ma un chiaro messaggio sul valore della lungimiranza nel calcio. Adottare una visione proattiva verso i giovani talenti è il primo passo per garantire la crescita e la salute del movimento calcistico italiano.
In un clima di grande competizione e di sfide crescenti, progetti come “Giovani D Valore” rappresentano una risposta concreta per promuovere il calcio giovanile e per garantire che il futuro del nostro sport sia luminoso e pieno di talento.