La sicurezza nelle metropolitane delle grandi città italiane sta per ricevere un significativo potenziamento. L’iniziativa, annunciata dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, prevede l’implementazione di controlli più severi su linee, banchine e treni. Questo intervento non solo mira a garantire la sicurezza dei cittadini, ma anche a fornire un senso di tranquillità nei luoghi ad alta concentrazione di pubblico come le metropolitane e i centri commerciali. Con l’arrivo del nuovo servizio Polmetro, si preannuncia una presenza maggiore delle forze di polizia nelle città di Roma, Milano e Napoli.
Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha esposto nuove misure in una riunione tenutasi al Viminale, alla quale hanno partecipato sindaci, prefetti e questori delle tre metropoli italiane. Durante il vertice, il Ministro ha sottolineato l’importanza di implementare un sistema di sicurezza articolato e specializzato per affrontare le crescenti esigenze di sicurezza urbana. L’incontro ha messo in evidenza la necessità di una strategia coordinata tra le diverse istituzioni per garantire una risposta efficace alle problematiche di sicurezza sempre più complesse che attanagliano le aree metropolitane.
Una delle proposte più significative emerse dal vertice è l’istituzione del servizio Polmetro, che prevede la creazione di sezioni specializzate della Polizia di Stato. Queste unità saranno operative sulle linee metropolitane di Roma, Milano e Napoli, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai pendolari e ai turisti. I nuovi agenti saranno dislocati non solo sulle banchine, ma anche a bordo dei treni, al fine di dissuadere comportamenti illeciti e migliorare la sicurezza percepita da parte degli utenti. Questo approccio mira a creare un ambiente più sicuro e a incoraggiare l’uso dei mezzi pubblici, contribuendo così anche alla sostenibilità urbana.
I numeri parlano chiaro: dall’inizio del 2023, sono state aggiunte significative risorse alle città di Roma, Milano e Napoli. Nella capitale, sono state assegnate 3.857 unità, mentre Milano ha ricevuto 1.653 agenti e Napoli 1.314. Questi rinforzi mirano a rispondere alle specifiche esigenze di ciascuna città, dove la sicurezza rappresenta una questione cruciale per la qualità della vita urbana.
In parallelo con queste assegnazioni, è stata lanciata anche l’operazione “Stazioni sicure”. Attraverso questo progetto, 205 militari dell’Esercito sono stati dislocati a Roma, 174 a Milano e 116 a Napoli. La presenza di militari nelle stazioni e nelle aree circostanti ha come scopo quello di aumentare la sorveglianza e la protezione in luoghi ad alta frequentazione. Questo approccio integrato, che combina forze di polizia e militari, mira a rendere le aree urbane più sicure e a tutelare i cittadini e i turisti.
Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, ha espresso pieno supporto all’iniziativa del Ministro. Secondo Pianese, l’istituzione della Polmetro rappresenta un passo fondamentale nella protezione delle aree urbane dove la presenza delle forze dell’ordine può esercitare un effetto deterrente.
Queste misure, sebbene orientate al breve termine, pongono le basi per un futuro di maggiore sicurezza nelle città italiane. Grazie all’incremento della presenza delle forze dell’ordine e alla creazione di unità specializzate, ci si attende un miglioramento della sicurezza non solo per i residenti, ma anche per i turisti che visitano Roma, Milano e Napoli. La volontà politica di affrontare le sfide della sicurezza urbana è evidente e si spera che tali azioni contribuiranno a un clima di maggiore serenità per tutti gli utenti dei mezzi pubblici.