Aumento della Tari a Napoli: il sindaco Manfredi rassicura i cittadini sulle nuove misure

A Napoli, l’aumento della tassa sui rifiuti ha destato preoccupazioni tra i cittadini, specialmente in un periodo in cui l’economia locale sta affrontando sfide significative. Il sindaco Gaetano Manfredi ha intervenuto sull’argomento durante una recente manifestazione natalizia, fornendo dettagli sulla prossima apertura di un impianto di compostaggio e le strategie per mitigare i costi del servizio di smaltimento.

L’impianto di compostaggio: un passo avanti per Napoli

Il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato che i lavori per il primo impianto di compostaggio della città partiranno nelle prossime settimane. Questa realizzazione è un passo importante verso la gestione dei rifiuti, in particolare per il materiale organico, che attualmente rappresenta un costo elevato per il comune. Durante l’evento in piazza Garibaldi, il primo cittadino ha chiarito che la gara per l’assegnazione del progetto è stata conclusa e il contratto è stato firmato: “I lavori inizieranno a breve, è questione di poche settimane.”

La creazione di un impianto di compostaggio non solo offrirà una soluzione alla questione dello smaltimento dei rifiuti organici, ma contribuirà anche a migliorare l’efficienza della raccolta differenziata. Manfredi ha posto l’accento sul fatto che Napoli ha finora sopportato costi di smaltimento molto elevati, una problematica acuita dall’assenza di impianti adeguati rispetto alla produzione di rifiuti. Con l’impianto, si punta a ridurre la quantità di rifiuti da inviare nelle discariche, favorendo pratiche più sostenibili.

Le strategie per contenere l’aumento della Tari

L’aumento della Tari è una questione che tocca direttamente il bilancio del Comune, e il sindaco Manfredi ha voluto rassicurare i cittadini, affermando che si farà il possibile per contenere o azzerare l’aumento dell’imposta per le famiglie. A tal proposito, ha lanciato l’idea di sfruttare la tassa di soggiorno, che anch’essa è destinata ad aumentare, per coprire i costi del servizio di smaltimento.

“Abbiamo intenzione di usare altre operazioni e strategie per rendere il carico fiscale il più leggero possibile”, ha detto. Questo approccio è volto a ridurre l’impatto economico sulle famiglie, che attualmente affrontano difficoltà dovute a una situazione economica in continua evoluzione. Manfredi ha sottolineato che la percentuale di raccolta differenziata sta crescendo e questo dato è incoraggiante, anche se si tratta di un percorso lungo che richiede impegno e risorse costanti.

Un futuro sostenibile richiede impegno e controllo

Il sindaco di Napoli ha riconosciuto che la gestione dei rifiuti e il miglioramento della raccolta differenziata non sono compiti facili. “Richiedono uno sforzo economico straordinario”, ha affermato, ponendo l’accento sulla necessità di un impegno costante anche nel lungo periodo.

Ciò che è chiaro è che il Comune di Napoli sta cercando di attuare una serie di misure per affrontare una questione complessa e multifattoriale. I costi di smaltimento, la mancanza di impianti dedicati e la necessità di incrementare la raccolta differenziata sono solo alcune delle sfide che devono essere affrontate con urgenza. Tuttavia, se si prosegue con determinazione verso l’obiettivo di una città più sostenibile, i cittadini possono sperare in un miglioramento della situazione nel futuro.

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Filippo Grimaldi