La storia di Aurelio De Laurentiis con la SSC Napoli è un racconto di sfide e trionfi, che dura ormai da due decenni. Dal suo arrivo nel 2004, De Laurentiis ha trasformato un club in crisi in una delle realtà più affermate del calcio italiano e internazionale. Nel suo percorso, ha convinto con investimenti strategici e ha affrontato le difficoltà con una determinazione ferrea, consolidando il suo ruolo come figura centrale nella storia del club.
l’arrivo e la rinascita del napoli
l’acquisizione del club
Il 6 settembre 2004 segna una data storica per il Napoli. Aurelio De Laurentiis, noto produttore cinematografico, acquista il club per 32,1 milioni di euro dopo che il Napoli era stato dichiarato fallito. La trattativa si conclude in un clima di scetticismo, considerando il degrado in cui versava la squadra e la storia recente di difficoltà economiche. In quel momento, il club era ridotto a un “pezzo di carta” e i tifosi nutrivano poche speranze di risalita.
il cammino verso il successo
De Laurentiis inizia il suo progetto partendo dalla serie C, dove il Napoli affronta una difficile risalita. Con risultati sorprendenti, la squadra guadagna terreno, conquista la serie B e, infine, torna in serie A in tempi rapidi. L’impatto del nuovo presidente è visibile non solo sul campo, ma anche nei bilanci: dopo anni di passivo, sono rare le occasioni in cui la società chiude l’anno in rosso. Invece, l’attività di compravendita giocatori ha portato il Napoli a fatturati mai visti prima, rivelando quanto il calcio possa ripagare le giuste scelte.
i successi sportivi e il modello di gestione
trofei e riconoscimenti
Grazie a un’impostazione manageriale innovativa, De Laurentiis ha portato il Napoli a vincere importanti trofei. Il club ha conquistato uno scudetto, tre Coppe Italia e una Supercoppa italiana, consolidando la sua presenza nelle competizioni europee, faticando però a trovare la continuità nei risultati alla Champions League. Le partecipazioni a competizioni come Europa League e Champions sono state numerose, evidenziando un’evoluzione costante e determinante del club partenopeo.
un approccio diverso
Il presidente ha anche rivoluzionato il modo di gestire le risorse economiche, con un occhio attento ai costi e alle entrate. Ha ingaggiato un numero considerevole di allenatori e ha investito in 173 giocatori nel corso della sua gestione. Questa strategia ha reso il Napoli un esempio di club che riesce a pareggiare i conti, mantenendo alta l’ambizione di competere nelle categorie superiori.
la personalità e il carattere di de laurentiis
controversie e scontri
Aurelio De Laurentiis ha portato nel mondo del calcio un carattere forte e determinato, che non ha mancato di suscitare polemiche. Le sue opinioni, espresse senza mezzi termini, lo hanno spesso messo in conflitto, non solo con i giornalisti, ma anche con autorità sportive come la Federcalcio e la Lega. Le sue critiche rivolte alle piccole squadre, accusate di non portare un utile economico al campionato, hanno evidenziato il suo interesse per un calcio più commerciale e proficuo.
un presidente controverso, ma competente
Il suo forte temperamento lo ha reso un personaggio pubblico di spicco, capace di schierarsi in maniera netta e decisa. Nonostante le antipatie generate, De Laurentiis ha saputo conquistare il rispetto di molti, grazie ai risultati ottenuti sul campo e alla conduzione economica del club. La sua carriera, segnata da successi ma anche da scontri, ne fa una figura emblematica nella storia recente del calcio italiano.
La SSC Napoli continua a dipendere dalla visione di De Laurentiis, il quale, a 75 anni, sembra non avere alcuna intenzione di fermarsi, mirando sempre a fare della squadra partenopea una potenza nel panorama calcistico europeo.
