Avvio del servizio di bike sharing a Torre del Greco: un’iniziativa per la mobilità sostenibile

A partire da oggi, lunedì 18 novembre, Torre del Greco entra nel circuito delle città che offrono servizi di bike sharing. Questa nuova iniziativa, che si svolgerà presso la stazione della Circumvesuviana, rappresenta un passo significativo verso la promozione di modalità di trasporto ecologiche. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dal gruppo locale del Movimento 5 Stelle, l’implementazione del bike sharing si configura come un’opportunità per migliorare l’accesso alla mobilità e per sensibilizzare la comunità su pratiche di sostenibilità.

Un nuovo modello di mobilità per Torre del Greco

Il bike sharing si presenta non solo come una soluzione di trasporto, ma anche come un elemento chiave nella strategia di mobilità sostenibile del comune di Torre del Greco. Sostenuto dall’assessore alla mobilità sostenibile Laura Vitiello e dal sindaco Luigi Mennella, il progetto è volto a favorire l’uso di mezzi alternativi alle automobili, contribuendo così a ridurre le emissioni di CO2 e a migliorare la qualità dell’aria. L’iniziativa segue l’andamento positivo di servizi simili in altre città, dimostrando l’interesse crescente verso opzioni di mobilità che rispondono alle esigenze ecologiche.

Questo servizio di bike sharing non solo offre una nuova possibilità di trasporto, ma cerca anche di costruire una cultura del rispetto dei beni comuni. In questo modo, cittadini e visitatori possono vivere la città non solo come utenti, ma come parte attiva nella salvaguardia dell’ambiente, regalando nuove prospettive sulla mobilità urbana.

Costi e modalità di accesso al bike sharing

Per accedere al servizio di bike sharing, sarà necessario scaricare l’applicazione VAIMOO disponibile su Google Play e App Store. Dopo la registrazione, gli utenti dovranno inserire i propri dati personali e un metodo di pagamento. L’attivazione del servizio prevede un costo di sblocco pari a 2 euro, oltre a una tariffa di 1 euro ogni mezz’ora di utilizzo. È importante sottolineare che se si effettua più di un noleggio nello stesso giorno, verrà applicata solo la tariffa di mezz’ora e non il costo di sblocco.

Inoltre, il servizio prevede opzioni di abbonamenti a lungo termine, che vanno dalla settimana fino a un anno, rendendo il bike sharing accessibile anche a coloro che necessitano di utilizzo frequente. Gli utenti dei mezzi pubblici dell’EAV, in virtù di una convenzione con l’ente di trasporto, possono beneficiare di sconti significativi: il 75% di riduzione sul noleggio, che consente percorsi in bicicletta a tariffe molto convenienti, fino a soli 50 centesimi in determinati casi.

Stazioni di prelievo e deposito delle biciclette

Le biciclette dovranno essere prelevate e restituite presso una delle 12 stazioni di bike sharing disponibili nel comune di Torre del Greco. Gli utenti possono consultare in tempo reale la mappa delle stazioni attraverso l’app, così da trovare facilmente lo stallo più vicino. Le aree di sosta sono distribuite in punti strategici, tra cui la stazione centrale della Circumvesuviana e diverse zone nevralgiche della città, come via De Nicola, piazza Luigi Palomba e il parcheggio di S. Maria la Bruna.

È fondamentale rispettare le regole di utilizzo del sistema di bike sharing, che prevede che le biciclette vengano sempre riposte negli stalli designati e mai all’esterno del territorio comunale. Il servizio sarà disponibile dal lunedì al venerdì dalle 6:30 a mezzanotte e il sabato e domenica fino alle 2:00 del mattino, consentendo una maggiore flessibilità per gli utenti.

Caratteristiche tecniche delle biciclette

Le biciclette utilizzate nel servizio di bike sharing a Torre del Greco sono dotate di tecnologie avanzate pensate per garantire sicurezza e comfort. Ogni bici è equipaggiata con un sistema GPS per la localizzazione, gomme anti-foratura per prevenire inconvenienti durante l’uso, e un cambio integrato nel mozzo a 7 marce. Il sellino, sebbene non removibile per evitare vandalismi, è regolabile in altezza per adattarsi a diverse esigenze degli utenti.

La trasmissione a cinghia e il freno a contropedale sono progettati per offrire un’esperienza di guida fluida, mentre il sistema di pedalata assistita consente di raggiungere velocità fino a 25 km/h, rendendo il servizio accessibile anche a chi non è abituato a pedalare regolarmente. Con queste caratteristiche, il bike sharing si propone come un’alternativa pratica e sostenibile per muoversi all’interno della città.

Published by
Valerio Bottini