Il Genoa si prepara a fronteggiare la Roma senza la sua punta di diamante, Mario Balotelli. Il calciatore, dopo essere stato messo KO da un affaticamento muscolare all’inizio della settimana, si unisce a una lunga lista di infortuni che ha colpito la squadra. La sfida dell’Olimpico si preannuncia complessa per i rossoblu, già privi di diversi elementi chiave.
Infortuni e assenze nel Genoa
Balotelli non è l’unico assente per il Genoa: l’attaccante ha saltato le ultime due partite contro Lecce e Parma e non ha preso parte all’incontro di Empoli a causa di un attacco influenzale. Ora, si aggiunge alla lista di giocatori indisponibili, tra cui figurano nomi noti come Messias, Vitinha, Ekuban, Malinovskyi e Badelj. A questi si sommano anche Norton-Cuffy, attualmente in fase di recupero, e Ahanor, lungodegente da tempo.
L’allenatore Alberto Vieira si trova quindi a dover fare i conti con una rosa ridotta, costringendo la squadra a cercare alternative in una situazione già difficile. La compattezza e la coesione del gruppo saranno messe a dura prova, in particolare contro un avversario di livello come la Roma, sempre pronta a sfruttare ogni situazione sul campo. Le scelte di Vieira diventeranno cruciali: ogni decisione in merito alla formazione potrebbe influenzare il corso della partita e il morale della squadra.
Il nuovo acquisto Otoa si inserisce nel gruppo
In questo contesto, un piccolo spiraglio si presenta con l’arrivo del danese Otoa, nuovo acquisto del Genoa. Il giovane difensore centrale classe 2004, proveniente dall’Aalborg, ha già iniziato a prendere confidenza con i nuovi compagni durante un primo allenamento al centro sportivo Signorini. La sua integrità fisica e il suo adattamento al gioco italiano saranno valutati nei prossimi giorni, dato che la squadra ha urgentemente bisogno di ricambi nella zona difensiva.
Il trasferimento di Otoa è avvenuto a titolo definitivo per una cifra di 2,5 milioni di euro, più bonus, e il calciatore ha firmato un contratto fino al 2028, con opzione per un ulteriore anno. Questo investimento potrebbe rivelarsi cruciale, soprattutto in un momento in cui la retroguardia è sotto pressione. La versatilità e la freschezza del giovane danese potrebbero rivelarsi un’arma in più per cercare di contrastare l’attacco della Roma.
La sfida all’Olimpico si presenta quindi come un test non solo per il Genoa, ma anche per i suoi nuovi innesti, che potrebbero avere l’opportunità di ritagliarsi un ruolo da protagonisti in un match decisivo. Con un calendario fitto di impegni, la speranza è quella di recuperare il prima possibile gli elementi disponibili e iniziare a risalire la classifica.