Un gesto di grande sostegno per i piccoli pazienti ricoverati negli ospedali pugliesi è in atto, grazie all’iniziativa promossa dal sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. Durante una recente manifestazione a Bari, l’obiettivo era chiaro: raccogliere giocattoli da donare ai bambini, offrendo loro un sorriso e un po’ di speranza in momenti di difficoltà. Questa iniziativa non solo rappresenta un concreto segno di solidarietà, ma sottolinea anche l’impegno del governo nel migliorare le condizioni per i più vulnerabili, evidenziando il valore umano e sociale della sanità.
Un appello alla comunità
Il sottosegretario Gemmato ha espresso il suo desiderio di continuare a rafforzare la rete di supporto per i bambini ricoverati, affermando che rinnovare questo impegno è fondamentale per affrontare il nuovo anno con determinazione. L’evento ha visto una partecipazione attiva non solo da parte di cittadini, ma anche di professionisti del settore sanitario. Medici e operatori hanno risposto con entusiasmo, contribuendo non solo con la loro presenza, ma anche con donazioni tangibili, enfatizzando l’importanza della comunità nel sostegno ai pazienti più fragili.
“Gli operatori sanitari hanno dimostrato ancora una volta la loro dedizione, offrendo il loro supporto quotidiano e rendendosi protagonisti attivi in questo gesto di solidarietà” ha dichiarato Gemmato, evidenziando la sinergia tra il personale medico e la comunità locale. Questo spirito di collaborazione si posiziona come uno dei fondamenti per costruire un sistema sanitario più forte e umano.
La sanità territoriale e le liste d’attesa: impegni del governo
Durante la manifestazione, il sottosegretario ha ribadito l’impegno deciso del governo per “abbattere le liste d’attesa” e potenziare la sanità territoriale. Queste misure rappresentano un passo cruciale per il miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, mirando a garantire un accesso più immediato e efficiente alle prestazioni sanitarie. Con l’intenzione di aumentare il finanziamento destinato alla sanità pubblica, il governo intende invertire la tendenza dei budget inadeguati, iniziando un percorso di rinnovamento e potenziamento delle strutture ospedaliere e dei servizi sul territorio.
Gemmato ha descritto il 2025 come un anno cruciale per il sistema sanitario, auspicando un “anno che arrida al Sistema sanitario nazionale pubblico”, nel quale si possa continuare a lavorare per il benessere dei cittadini. L’attenzione è rivolta non solo alla riduzione delle liste d’attesa, ma anche alla creazione di una rete di servizi sanitari più prossimi alle esigenze quotidiane dei pazienti, per far fronte alle sfide emerse durante la pandemia da Covid-19.
Attrezzare la sanità per il futuro
Tra gli obiettivi annunciati dal sottosegretario si trova l’intenzione di sviluppare e potenziare le strutture di assistenza sul territorio, come le case di comunità e i centri operativi territoriali . Queste strutture avranno un ruolo chiave nel garantire un’assistenza sanitaria più accessibile e tempestiva, contribuendo così a un sistema più integrato e vicino ai cittadini. Secondo le dichiarazioni di Gemmato, il Dm77 prevede già queste innovazioni, segnando un passo importante verso un modello sanitario che possa affrontare le esigenze emergenti della popolazione.
La missione è chiara: attrezzare la sanità pubblica affinché possa rispondere adeguatamente alle necessità di salute dei cittadini, con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizioni di vulnerabilità. Gli sviluppi futuri dovranno quindi concentrarsi su un approccio che metta il paziente al centro delle politiche sanitarie, favorendo un rafforzamento della rete assistenziale a beneficio della comunità.