Il tecnico del Bari, Moreno Longo, si è mostrato ottimista e determinato nella conferenza stampa tenutasi presso il San Nicola, dove ha esposto le sue aspettative in vista dell’imminente incontro contro la Reggiana. La squadra pugliese ha recentemente mostrato segni di grande prestazione, con un match di alto livello contro lo Spezia, che potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per affrontare l’avversario emiliano. Longo ha sottolineato l’importanza di mantenere la stessa intensità di gioco, fondamentale per ambire a risultati favorevoli.
Un avversario in crescita: la sfida con la Reggiana
La Reggiana non va sottovalutata. Longo ha messo in evidenza come l’evoluzione della squadra avversaria sia stata significativa negli ultimi tempi. Gli emiliani hanno mostrato una certa solidità nei numeri e un’ottima condizione fisica, aspetto che li rende un ostacolo difficile da superare. La Reggiana può contare su una strategia di gioco che risulta spesso complessa e difficile da decifrare, condizione che richiederà al Bari una preparazione attenta e una lettura rapida delle situazioni di gioco. Sarà essenziale per i pugliesi non solo mantenere la stessa intensità vista contro lo Spezia, ma anche adattarsi rapidamente agli sviluppi del match per affrontare le sfide offerte dalla squadra avversaria.
L’importanza della mentalità e continuità
Uno dei punti principali sollevati da Longo è la necessità di crescita in termini di mentalità e continuità per il Bari. Le prestazioni della squadra devono riflettere non solo gli sforzi durante la preparazione, ma anche la capacità di tradurre le parole in azioni concrete sul campo. Il tecnico ha enfatizzato il desiderio di cominciare il nuovo anno, il 2025, con il piede giusto, segno di una pianificazione che punta a una maggiore coerenza e robustezza nelle prestazioni. Adottare una mentalità vincente e portare avanti le buone prestazioni sarà cruciale per affrontare il campionato con rinnovato slancio e determinazione.
Situazione infortuni: le assenze che influenzano la squadra
Rimanere competitivi non è solo una questione di mentalità, ma anche di disponibilità di giocatori in forma. Durante la conferenza, Longo ha fatto il punto sulle assenze che potrebbero condizionare la gara. Tripaldelli e Favilli saranno assenti a causa di problemi fisici, ma entrambi sono in fase di recupero e potrebbero tornare in campo a breve. D’altro canto, Matino non sarà convocato poiché è attualmente occupato nella valutazione di offerte di mercato. Questa situazione di infortuni richiede al tecnico di trovare soluzioni alternative per garantire che il Bari scenda in campo con una formazione competitiva e in grado di lottare per i tre punti.