In una serata di grande tensione internazionale, il Bayer Leverkusen ha avuto la meglio sull’Inter con un gol decisivo all’89° minuto. La squadra di Xabi Alonso ha saputo capitalizzare un momento di confusione nella difesa nerazzurra, infliggendo così la prima sconfitta stagionale in UEFA Champions League agli uomini di Simone Inzaghi. Questa partita, caratterizzata da un equilibrio teso e da poche emozioni, ha messo in luce la determinazione dei tedeschi che, dopo un inizio promettente, hanno saputo mantenere il controllo anche nei momenti critici.
L’andamento della partita
La sfida tra Bayer Leverkusen e Inter si è aperta con i tedeschi sin dai primi minuti a cercare il vantaggio. Un’azione incisiva al 5° minuto ha visto Frimpong crossare per Tella, il cui colpo di testa ha colpito la traversa, lasciando i tifosi con il fiato sospeso. I campioni di Germania continuano a farsi vedere dalle parti di Sommer, con Palacios che, a metà primo tempo, ha minacciato la porta nerazzurra con un tiro deflettente che è finito pericolosamente alto. L’Inter, invece, ha faticato a trovare spazi, e l’unico momento di vera pericolosità è arrivato solo verso la mezz’ora, quando un colpo di testa di Frattesi ha sorpreso la retroguardia avversaria.
Il primo tempo ha mostrato un dominio del Bayer Leverkusen, capace di gestire il pallone e dettare il ritmo della partita, mentre l’Inter sembrava incapace di costruire gioco e di arrivare con pericolosità in area avversaria. Le principali occasioni sono state per i tedeschi, ma la mancanza di precisione nelle conclusioni ha mantenuto aperto il risultato, creando per i nerazzurri un’opportunità di rientrare in partita.
Una ripresa di tensione e strategia
La seconda frazione è iniziata con un leggero ritardo a causa di problemi con il VAR, ma il ritmo di gioco è rimasto incalzante. Il Bayer Leverkusen ha continuato a mantenere il possesso del pallone e a cercare varchi nella difesa interista. Il momento chiave è arrivato al 65°, quando il difensore Tah ha tentato un tiro da distanza con l’intento di ingannare Sommer, dimostrando l’insistenza offensiva della squadra di casa.
In un tentativo di risvegliare la propria squadra e cercare di strappare almeno un pareggio, Simone Inzaghi ha optato per una mossa offensiva, inserendo i big Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Fabián Asllani, sostituendo Thuram, Frattesi e Calhanoglu. Nonostante questo cambio strategico, l’Inter è riuscita solo a difendersi, incassando l’inevitabile svantaggio nei minuti finali della partita.
Il gol decisivo e la reazione finale
Il momento decisivo è arrivato al 90°, quando un cross di Wirtz ha generato confusione nell’area interista. Dopo una respinta della difesa, il pallone è giunto sui piedi di Mukiele, che, approfittando della situazione, ha insaccato in rete a pochi passi dalla porta. Questo gol ha segnato non solo la fine della partita, ma anche il destino dell’Inter in questa competizione, che subisce così la prima sconfitta stagionale in Europa.
In sintesi, la partita ha evidenziato le difficoltà dell’Inter nel gestire le situazioni di alta pressione contro un avversario determinato come il Bayer Leverkusen. Ora la squadra di Inzaghi dovrà riorganizzarsi e prepararsi per le prossime sfide, consapevole che la strada in Champions League si è fatta più complicata. Il Bayer, dal canto suo, continua a cavalcare l’onda della vittoria con nuove motivazioni e ambizioni.