La stagione di biathlon sta vivendo un momento cruciale con la seconda tappa della Ibu Cup che si è svolta a Geilo, in Norvegia. L’atleta aostana Beatrice Trabucchi ha brillato nella gara di 15 km individuale, raggiungendo un notevole settimo posto. Questo risultato segna un’importante pietra miliare per la ventiquattrenne, che ha saputo confrontarsi con avversarie di alto livello, consolidando le sue aspirazioni nel circuito di biathlon internazionale.
Nella competizione di Geilo, Beatrice Trabucchi ha mostrato un’ottima prova scorrevole, concluse la gara con un tempo di 45 minuti e 6 secondi, evidenziando il suo talento sugli sci con il sesto crono assoluto in questo ambito. Tuttavia, la giovane biathleta ha dovuto affrontare due errori al poligono, uno in ciascuna delle sessioni di tiro in piedi. Questi errori hanno influito sul suo punteggio finale, ma non hanno cancellato l’ottima prestazione generale.
La scelta strategica di Trabucchi durante la gara è stata cruciale, permettendole di rimanere competitiva sino alla fine. Nonostante il distacco di 1 minuto e 25 secondi dalla vincitrice, la francese Camille Bened, che ha completato la gara senza alcun errore, Trabucchi ha dimostrato una crescita significativa. Il suo piazzamento conferma che è in grado di competere con le migliori atlete di questa disciplina, rimarcando così il suo potenziale nel biathlon.
Il podio della 15 km di Ibu Cup ha visto dominare l’atleta francese Camille Bened, la quale è riuscita a tagliare il traguardo con un tempo di 44 minuti e 41 secondi, dominando senza alcun errore che le ha permesso di conquistare la vittoria. Al secondo posto si è classificata la norvegese Marit Øygard, con un distacco di 42 secondi dalla Bened e una prestazione impeccabile anche per quanto riguarda il tiro, registrando solo un errore nella sessione finale. La francese Fany Bertrand ha completato il trio di testa, chiudendo il podio con un distacco di 55 secondi, mantenendo anche lei una prestazione priva di penalità.
Il posizionamento di Trabucchi rappresenta un significativo passo avanti. Le sue compagne di squadra, Linda Zingerle e Martina Trabucchi, hanno rispettivamente ottenuto il quindicesimo e diciassettesimo posto. Zingerle ha terminato la gara con un tempo di 47 minuti e 51 secondi, segnalando un errore mixato nelle sessioni di tiro, mentre Martina ha raggiunto il traguardo dopo 48 minuti e 14 secondi dopo aver registrato tre errori al poligono. L’atleta austriaca Birgit Schölzhorn si è classificata in quarantaduesima posizione, mentre Alice Pacchidi ha finito in quarantasettesima posizione.
Il risultato di Geilo, in particolare la prestazione di Beatrice Trabucchi, è promettente per il proseguimento della stagione. Con la prossima competizione che si avvicina, Trabucchi e le sue colleghe avranno l’opportunità di migliorarsi ulteriormente e di affinare le tecniche di tiro per ridurre il numero di errori. La Ibu Cup offre una piattaforma per il miglioramento continuo e per l’acquisizione di esperienza internazionale.
Abbiamo già visto come Trabucchi stia elevando il suo livello competitivo, e questo è solo l’inizio di ciò che potrebbe rivelarsi un anno eccezionale. Gli allenamenti intensivi e l’esperienza accumulata saranno fondamentali per affrontare le prossime sfide. Non resta che attendere la prossima tappa per vedere se il suo slancio continuerà e quale sarà il suo contributo al biathlon italiano.