La Biennale internazionale dell’Antiquariato di Firenze si appresta ad aprire i battenti per la sua 33ª edizione, promettendo un’esperienza culturale senza precedenti. In programma dal 28 settembre al 6 ottobre a Palazzo Corsini, l’evento vedrà la partecipazione di oltre 80 gallerie provenienti da tutto il mondo, inclusi 14 nuovi espositori. Questa manifestazione rappresenta un’importante occasione per appassionati e collezionisti di ammirare una vasta gamma di opere d’arte, spaziando dalle creazioni antiche a quelle contemporanee.
Le gallerie partecipanti e le opere iconiche
Ritorni e novità dalle gallerie
Tra le illustri gallerie che prenderanno parte all’evento, spicca il ritorno della Dickinson Gallery, che esporrà un’opera d’arte particolarmente significativa: un disegno di ‘Giove’ attribuito a Michelangelo. L’opera offre uno spaccato della genialità artistica del maestro rinascimentale. Flavio Gianassi, alla sua prima partecipazione, presenterà ‘Quattro teste urlanti’, sculture in bronzo dorato realizzate da Gian Lorenzo Bernini, che nel 2019 sono state catalogate come di eccezionale valore storico e artistico.
Sculture e dipinti di maestri storici
La mostra includerà anche opere di Andrea Brustolon, con una scultura lignea intitolata ‘l’Ecce Homo’, che verrà esposta dalla galleria Alessandra Di Castro. Altrettanto affascinante sarà la selezione di opere d’arte fornita dalla Gallo Fine Art, che presenterà un dipinto di Francesco Zuccarelli dal titolo ‘Festa in campagna’, datato 1753, realizzato durante il soggiorno del maestro in Inghilterra.
Dalla galleria Fondantico attirerà l’attenzione la ‘Venere dormiente con Cupido e un amorino’, realizzata da Giovanni Lanfranco tra il 1618 e il 1620. Questo capolavoro rappresenta un’eccellente fusione di arte e cultura barocca. Anche la galleria di Frediano Farsetti porterà opere significative del primo Novecento italiano, incluse opere di autori come Alberto Savinio e Giorgio de Chirico.
Eventi speciali e anteprime della biennale
Serata di gala e beneficenza
Un evento di grande prestigio è previsto per il 26 settembre, quando si svolgerà una cena di gala con oltre 800 invitati, comprendendo molti direttori di musei nazionali e internazionali. Questa serata rappresenta non solo un’importante opportunità di networking per esperti e appassionati d’arte, ma anche un’anteprima esclusiva della Biennale.
Il giorno seguente, il 27 settembre, avrà luogo un evento di beneficenza a favore della Fondazione Bocelli, sottolineando l’impegno sociale e culturale della manifestazione. Questi eventi pongono l’accento sull’importanza della Biennale non solo come spazio di esposizione, ma anche come piattaforma di interazione e scambio per i partecipanti e sostiene cause nobili nel panorama culturale italiano.
La ritrattistica in evidenza
La Cantore Galleria Antiquaria metterà in mostra opere di ritrattistica, tra cui ‘Ritratto di gentildonna del Cinquecento’ di Innocenzo da Imola e ‘Ritratto di Cosimo III’ di Baldassarre Franceschini. Questi ritratti offrono una finestra sulla società e sull’estetica del tempo, evidenziando la ricchezza della storia artistica italiana. A completare la selezione, ‘Francesco di Cosimo II de’ Medici’ realizzato da Justus Sustermans offre una narrazione visiva della famiglia Medici, una delle dinastie più influenti della storia italiana.
La Biennale internazionale dell’Antiquariato di Firenze si preannuncia, quindi, come un’esperienza imperdibile per chiunque desideri esplorare la bellezza e la complessità dell’arte attraverso i secoli.