Blitz al mercato di Pignasecca: sequestrati 600 kg di cibi non conformi e sanzioni per 35.000 euro

Le forze dell’ordine hanno condotto una vasta operazione al mercato della Pignasecca, nel centro di Napoli, riscontrando irregolarità significative nella conservazione degli alimenti. Durante il blitz, avvenuto il 12 ottobre 2024, sono stati sequestrati oltre 600 kg di prodotti alimentari, tra cui frutta, verdura e bottiglie d’acqua. L’iniziativa ha portato alla chiusura di cinque esercizi commerciali e all’imposizione di multe complessive di circa 35.000 euro. Questo intervento sottolinea l’importanza della vigilanza sul rispetto delle norme igienico-sanitarie, essenziale per garantire la sicurezza dei consumatori nel vivace ma problematico mercato napoletano.

Operazione dei nas al mercato della Pignasecca

Nella giornata di sabato 12 ottobre, le forze dell’ordine, coordinati dai Carabinieri, dalla Polizia di Stato, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale, hanno effettuato un’operazione mirata al mercato della Pignasecca, situato nel quartiere Montesanto di Napoli. L’ispezione ha coinvolto 39 esercizi commerciali, ai quali è stato somministrato un severo controllo sullo stato di conservazione e la regolarità degli alimenti in vendita. L’operazione ha avuto come obiettivo principale la tutela della salute pubblica e il rispetto delle normative alimentari, fondamentali in un contesto dove la sicurezza delle derrate alimentari è costantemente sotto osservazione.

Durante i controlli, gli agenti hanno scoperto e sequestrato 600 kg di cibi mal conservati, tra cui prodotti freschi come frutta e verdura, insieme a diverse bottiglie d’acqua. L’assenza di etichettatura e le condizioni di conservazione inadeguate hanno condotto all’immediata chiusura di cinque negozi. Questo intervento rappresenta un’azione decisa per riportare l’ordine e la sicurezza in un mercato noto per la sua vivacità, ma anche per le problematiche relative alla qualità degli alimenti offerti.

Sanzioni e misure di sicurezza alimentare

Il blitz ha comportato l’imposizione di sanzioni severe, con circa 35.000 euro di multe complessive, suddivise tra gli esercizi commerciali controllati. Sono state emesse 160 prescrizioni di varia natura, mentre due diffide hanno ulteriormente evidenziato la gravità delle infrazioni riscontrate. La Polizia Locale, in collaborazione con l’ASL Napoli 1 Centro, ha sottolineato l’importanza di tali interventi nel contrasto delle irregolarità nel settore alimentare e il fermo rispetto delle normative vigenti.

L’operazione ha messo in luce anche una maggiore attenzione da parte delle autorità nel monitoraggio dei prodotti alimentari più vulnerabili, come frutta e verdura, frequentemente soggetti a deterioramento e manipolazione non conforme. Si prevede che tali controlli siano intensificati nei prossimi giorni in diverse aree della città, a indicare un cambiamento nella strategia di sorveglianza e intervento da parte delle forze dell’ordine.

Prospettive future: ulteriori controlli e tutela della salute pubblica

L’azione della Polizia di Stato e delle altre forze dell’ordine al mercato di Pignasecca riflette un impegno costante nella tutela della salute dei cittadini e nella salvaguardia del commercio lecito. Questo blitz è solo uno dei tanti svolti in città, con l’intento di creare un ambiente più sicuro per i consumatori e promuovere pratiche commerciali più responsabili.

La presenza di prodotti alimentari mal conservati pone interrogativi sul controllo dei processi di somministrazione e sul rispetto delle linee guida igieniche da parte degli esercenti. Le autorità intendono non solo reprimere tali comportamenti scorretti, ma anche educare i commercianti e i consumatori sull’importanza di garantire la qualità degli alimenti. Ulteriori controlli sono attesi in altre zone di Napoli, dove la qualità e la sicurezza alimentare continueranno a essere un tema di primaria importanza.

Published by
Valerio Bottini