Quattrocento chilogrammi di prodotti ittici privi di tracciabilità sono stati sequestrati nel mercato rionale di Pomigliano d’Arco, durante una operazione congiunta dei vigili urbani e della Guardia costiera. Questo intervento fa parte di un’ampia strategia attuata dalle autorità locali per garantire il rispetto delle normative e contrastare l’illegalità sul territorio.
Operazione di controllo e sanzioni elevate
L’operazione condotta dai capi bianchi è stata sotto il comando di Emiliano Nacar, e rientra in un piano più ampio di controlli, intrapreso negli ultimi giorni, volto a monitorare le attuali condizioni del mercato e a garantire la regolarità delle attività commerciali. In questa particolare giornata, sono state comminate sanzioni per un totale di 4.500 euro ai venditori per violazioni sulla tracciabilità degli alimenti. Quest’azione non solo mira a proteggere la salute pubblica, assicurando che il pesce venduto ai consumatori sia sicuro e tracciabile, ma anche a tutela dei commercianti onesti che operano nel rispetto delle leggi.
Controlli sulla sosta e occupazione del suolo pubblico
I vigili urbani non si sono limitati solo al mercato ittico. Hanno anche intensificato i controlli per le infrazioni al codice della strada, portando alla rimozione di ben 70 veicoli in divieto di sosta tramite intervento del carro gru. Questa azione è parte di un approccio proattivo per garantire la fluidità del traffico e la sicurezza degli spazi pubblici. Inoltre, sono state elevate sanzioni a commercianti che occupavano abusivamente il suolo pubblico, sia nel centro della città che lungo via Roma. Questi interventi mirano a mantenere ordine e disciplina nell’ambiente urbano, salvaguardando il diritto di tutti i cittadini a fruire degli spazi comuni.
Multe per emissioni sonore e lavoro irregolare
Tra le sanzioni emesse, spicca una multa di 1.000 euro per un esercente che ha superato i limiti consentiti di emissioni sonore, in violazione delle normative vigenti. Questo tipo di controllo è cruciale per preservare la tranquillità e il benessere delle comunità, sanzionando comportamenti che possono arrecare disturbo. Inoltre, nel corso delle verifiche all’interno dei vari esercizi commerciali, sono stati rilevati casi di lavoro irregolare. Sono state imposte sanzioni per oltre 7.000 euro a coloro che impiegavano dipendenti senza un regolare contratto di lavoro, evidenziando l’impegno dell’amministrazione comunale a combattere l’illegalità e a promuovere un mercato del lavoro equo e rispettoso dei diritti dei lavoratori.
Le operazioni di controllo portate avanti dai vigili urbani di Pomigliano d’Arco dimostrano un approccio rigoroso nei confronti della sicurezza e della legalità, essenziale per garantire un ambiente urbano sano e sostenibile.