Blitz della sicurezza alimentare a Napoli: sequestrati 400 chili di cibo al mercato di Antignano

Un’operazione di controllo condotta dai carabinieri ha portato al sequestro di diverse tonnellate di alimenti in cattivo stato di conservazione nel mercato di Antignano, situato nel quartiere Vomero di Napoli. L’intervento, parte di una serie di verifiche più ampie su tutto il territorio, riflette l’impegno delle autorità locali nel garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative di igiene. Diverse altre aree della città hanno visto presidi di polizia a seguito di segnalazioni di irregolarità.

I controlli al mercato di Antignano

Nelle ultime ore, i carabinieri del Vomero, supportati da agenti della Polizia Locale e operatori dell’ASL Napoli 1 Centro, hanno svolto una capillare operazione di controllo al mercato di Antignano. Questo storico mercato, rinomato per i suoi prodotti freschi, è stato setacciato e sono state riscontrate gravi violazioni delle norme igieniche. I militari hanno sequestrato 400 chili di alimenti non idonei al consumo, ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori. L’intervento è scaturito da un attento monitoraggio delle condizioni di vendita e delle pratiche di stoccaggio all’interno del mercato.

Durante il blitz, sono state elevate sanzioni pecuniarie per un totale di 30mila euro, dovute a violazioni legate alla sicurezza alimentare, occupazione abusiva della sede stradale e illeciti di sosta. La collaborazione con le autorità sanitarie ha permesso di effettuare una valutazione approfondita delle strutture commerciali e dei procedimenti di gestione degli alimenti, con l’obiettivo di prevenire situazioni di rischio per la salute pubblica.

Operazioni in altri quartieri di Napoli

Oltre al Vomero, le operazioni di controllo da parte delle forze dell’ordine si sono estese ad altre zone di Napoli. Un’attenzione particolare è stata riservata alla periferia settentrionale della città. A Scampia, ad esempio, i carabinieri della compagnia Stella hanno denunciato un giovane di 28 anni trovato in possesso di un coltello a serramanico, una condotta che solleva preoccupazioni in merito alla sicurezza pubblica. Inoltre, un uomo di 41 anni è stato denunciato per aver creato una struttura abusiva destinata alla vendita di dolciumi, collegata alla rete elettrica pubblica in modo irregolare. Anche questa struttura è stata sottoposta a sequestro.

In un’altra operazione effettuata nella zona di Piazza Garibaldi, i militari hanno arrestato due individui per reati di ricettazione e riciclaggio. Questi ultimi sono stati sorpresi mentre viaggiavano su un motociclo con telaio contraffatto, un reato che mette in evidenza il problema del furto di veicoli e dei traffici illeciti che affliggono la città.

L’importanza dei controlli sulla sicurezza alimentare

Le recenti operazioni dei carabinieri a Napoli evidenziano l’importanza della vigilanza sulla sicurezza alimentare e sulla legalità delle attività commerciali. La salute dei cittadini è una priorità, e i controlli mirano a garantire che i prodotti alimentari offerti al pubblico siano sicuri e conformi alle normative vigenti. Gli interventi nei mercati e in altre aree sensibili della città sono parte di una strategia più ampia per combattere l’illegalità e ripristinare la fiducia dei consumatori nei sistemi di vendita.

In un contesto urbano complesso come quello di Napoli, la collaborazione tra diverse forze dell’ordine e enti locali è fondamentale per affrontare le sfide relative alla salute pubblica, alla sicurezza e alla legalità. Gli sforzi congiunti delle autorità possono contribuire a creare un ambiente più sicuro e rispettoso delle normative, a beneficio di tutti i cittadini e delle attività commerciali legittime.

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Filippo Grimaldi