Bologna delude a Birmingham, l’Aston Villa conquista un’altra vittoria in Champions League

Il Bologna esce sconfitto dal Villa Park nella terza giornata di Champions League, subendo una nuova pesante sconfitta contro l’Aston Villa. La squadra emiliana, guidata da Italiano, non riesce a replicare le buone prestazioni delle prime due partite, restando ancorata a un solo punto nel girone. I Villans, invece, si confermano a punteggio pieno con nove punti in tre partite, grazie alla vittoria per 2-0, frutto delle reti siglate da McGinn e Duran.

Partita avvincente con buone occasioni iniziali del Bologna

L’incontro comincia con un’intensità elevata, con il Bologna che dimostra sin da subito una certa intraprendenza. Le prime occasioni sono a favore dei rossoblù, grazie a Urbanski, il cui tiro è ben parato dal portiere avversario, Dibu Martinez. A seguire, Dallinga cerca di incrociare il suo destro, ma anche in questo caso il portiere argentino si dimostra reattivo e devia il tiro. Nonostante le difficoltà, il Bologna continua a prendere campo e si rende pericoloso in contropiede con Fabbian, che sfiora il gol.

L’Aston Villa risponde attaccando con crescente intensità, e il portiere Skorupski è chiamato a compiere interventi decisivi su più occasioni per mantenere il punteggio in parità. Negli ultimi minuti del primo tempo, l’inerzia della partita sembra cambiare, con entrambe le squadre che si allungano e intensificano i duelli a centrocampo. Poco prima del fischio finale, Rogers ha due occasioni importanti per il Villa: prima un tiro da fuori area che colpisce il palo, poi, lanciato in profondità, viene fermato da una grande uscita di Skorupski.

La ripresa e il cambio di marcia dell’Aston Villa

Il secondo tempo inizia con un’Aston Villa più determinata e pericolosa, e Bailey, in buona posizione, calcia di sinistro non centrando la porta. Il Bologna risponde subito con Orsolini, che avanza sulla fascia sinistra e serve Posch; tuttavia, il tiro dell’austriaco è impreciso. La partita continua a vivere momenti di intensa agonisticità, con cartellini ammonizione sempre più frequenti.

Il momento decisivo arriva al 55′, quando McGinn riesce a portare in vantaggio l’Aston Villa con una punizione ben calibrata che sorprende Skorupski, trovando il palo lontano. Il Bologna sembra accusare il colpo e, al 64′, subisce il raddoppio: Duran anticipa Lucumì e segna il suo secondo gol in Champions League su un tap-in. A questo punto, il Villa sfiora anche il terzo gol due minuti dopo, ma il tiro a giro di Rogers termina alto sopra la traversa.

Bologna in difficoltà e finale nervoso

Nonostante lo svantaggio, il Bologna cerca di mostrare reazioni di nervi e orgoglio, consapevole dell’importanza di recuperare. Tuttavia, gli avversari mantengono saldamente il controllo della partita, limitando le occasioni per i rossoblù. Nei minuti finali, Beukema ha l’opportunità di riaprire il match, ma il suo colpo di testa colpisce clamorosamente la traversa.

Il fischio finale sancisce una sconfitta che aggrava la situazione del Bologna in Champions League, mettendo in evidenza le difficoltà incontrate nella competizione. Mentre l’Aston Villa continua a macinare punti e prestazioni, il Bologna dovrà riflettere su quanto mostrato in campo, cercando di riprendere slancio nelle prossime sfide.

Published by
Valerio Bottini