Il Bologna si prepara ad affrontare una trasferta impegnativa a Lisbona contro lo Sporting, per l’ultimo incontro della fase a gironi di Champions League. I rossoblù vengono da una positiva prestazione contro il Dortmund, ma la loro corsa verso gli ottavi è già terminata. La partita di stasera alle 21 rappresenta quindi un’importante occasione per ottenere un risultato d’eccellenza e terminare la competizione con dignità.
Il viaggio del Bologna verso la capitale portoghese non è stato agevole. Partiti in ritardo dall’aeroporto Marconi a causa di forti venti che hanno colpito la città, i rossoblù non hanno potuto svolgere la consueta conferenza stampa alla vigilia dell’incontro. A rendere più difficile la missione ci sono le numerose assenze in rosa. Non solo il terzino Posch, in cerca di una cessione all’Hoffenheim, ma anche altri giocatori chiave mancheranno all’appello. Aebischer e Orsolini sono fermi ai box per infortuni, mentre Lucumi è influenzato. Inoltre, Cambiaghi, De Silvestri, Dominguez e El Azzouzi non sono stati inseriti nella lista per la competizione.
Con queste limitazioni, il tecnico italiano avrà poco margine di manovra in termini di turn over. La difesa dovrebbe vedere confermato Holm sulla destra, mentre Casale affiancherà Beukema al centro, con Miranda a completare il terzetto difensivo. Una novità attesa è l’esordio in Champions di Federico Ravaglia, che partirà da titolare tra i pali, in sostituzione di Skorupski. A centrocampo, a fronte della squalifica di Freuler, dovrebbero trovare spazio Ferguson e uno tra Pobega e Moro. Fabbian verrà impiegato sulla trequarti, con Ndoye e Iling-Junior a supporto di Dallinga, che occuperà il ruolo di punta, visto che Castro è stato precauzionalmente tenuto a riposo in vista del match di campionato contro il Como, decisivo per la corsa all’Europa.
Non bastano le pressioni del campo, la situazione di mercato in casa Bologna tiene banco. Fabbian, titolare inamovibile, ha attirato interesse da altri club e il suo futuro è oggetto di discussione. L’ad Claudio Fenucci ha confermato che il club è alla ricerca di un rinforzo per il pacchetto degli esterni offensivi. Le voci di mercato riportano contatti con la Lazio per il giovane Tchatchoua, ma è chiaro che l’attenzione resta focalizzata sulla sfida con lo Sporting. La dirigenza è determinata a garantire ai tifosi una performance all’altezza, consapevole che ogni punto in queste ultime partite di Champions può rappresentare un importante “curriculum” per la squadra.
Dall’altra parte del campo, lo Sporting Lisbona ha le sue sfide da affrontare. La squadra, pur reduci da una fase altalenante, resta una formazione rispettabile e chiamata a vincere per blindare un posto nei playoff. Le recenti difficoltà, legate anche all’addio del tecnico Amorim, hanno messo in discussione alcune delle certezze del gruppo, ma il tecnico Borges ha le idee chiare su come affrontare i rossoblù.
Uno dei punti di massima attenzione sarà l’attaccante svedese Gyokeres, matricola del gol con ben 34 reti stagionali tra campionato e Champions, 6 delle quali proprio nella competizione europea. La sua abilità nel finalizzare le azioni può rivelarsi decisiva e sarà interessante vedere se Borges deciderà di schierarlo dal primo minuto o come arma da utilizzare a partita in corso.
La tensione è palpabile, e mentre il Bologna cerca di raggiungere una buona prestazione, lo Sporting è pronto a dare il massimo per raggiungere gli obiettivi stagionali. I tifosi attendono con ansia un incontro che si preannuncia ricco di emozioni e colpi di scena.