Tra i bonus previsti dalla previdenza sociale, uno particolarmente delicato è quello per l’asilo nido. Come ottenere l’importo massimo?
La recentissima manovra finanziaria portata avanti e promossa dal governo Meloni ha come obiettivo risvegliare l’economia e dare un incentivo a quelle realtà che investono maggiormente in lavoro e risorse innovative.
Inevitabilmente nella propria azione governativa uno spazio è anche dedicato al settore della previdenza, punto di forti discussioni e dibattiti tra maggioranza e opposizione.
In particolar modo quello che si discute della previdenza è l’effettivo merito e credito assegnato a chi ne usufruisce, con l’esigenza di dover portare avanti dei controlli di qualità e nel rispetto pieno della legalità.
Nel campo della previdenza i bonus sono sicuramente un elemento di sostegno, ed uno particolarmente importante è quello destinato all’asilo nido. Per poter ottenere il giusto importo bisogna dunque attenersi alle seguenti procedure.
A cosa serve il Bonus Asilo Nido
Il Bonus Asilo Nido 2025 è un’agevolazione economica per le famiglie con figli di età inferiore ai tre anni iscritti a istituti sia pubblici che privati autorizzati. Il beneficio si applica anche ai bambini affetti da gravi patologie croniche che necessitano di assistenza domiciliare. Per avere accesso al bonus, i richiedenti devono essere residenti in Italia, con cittadinanza italiana o di un paese dell’Unione Europea, o un permesso di soggiorno valido, e presentare l’ISEE minorenni, con il quale viene calcolato l’importo spettante in base alla situazione economica della famiglia.
Ecco quindi gli importi previsti. Per un ISEE fino a 25. 000 euro, il bonus annuale è pari a 3. 000 euro, distribuito in undici rate mensili di 272,72 euro. Per le famiglie con un ISEE compreso tra 25. 001 e 40. 000 euro, l’importo annuale ammonta a 2. 500 euro, con rate mensili di 227,27 euro. Coloro che presentano un ISEE superiore a 40. 000 euro ricevono un bonus annuale di 1. 500 euro, suddiviso in rate da 136,37 euro. Nel caso in cui non venga presentato un ISEE valido, verrà comunque erogato l’importo minimo previsto.
Come richiederlo
Per ricevere il bonus, è necessario presentare domanda all’INPS attraverso canale telematico La richiesta deve essere accompagnata da tutta la documentazione necessaria, comprese ricevute di pagamento delle rette dell’asilo nido frequentato dal bambino. Le famiglie con figli affetti da gravi patologie devono inoltre includere un certificato medico che attesti la condizione del minore per accedere al contributo per l’assistenza domiciliare.
Per coloro che hanno necessità di richiederlo, è quindi essenziale consultare il sito ufficiale dell’INPS per ottenere informazioni dettagliate e aggiornate sulle modalità di presentazione della domanda e sulle scadenze dettate dall’Istituto.