Un’inchiesta approfondita della Guardia di Finanza ha svelato gravissime irregolarità fiscali da parte di una società di abbigliamento a Boscoreale. Il provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Torre Annunziata, ha evidenziato l’omissione delle dichiarazioni fiscali per diversi anni, creando un allarme significativo nel contesto economico locale.
Le indagini sono state condotte dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, sotto la direzione del colonnello Gennaro Pino. Attraverso un’attenta verifica fiscale, è stato possibile ricostruire un ampio quadro di illegalità collegato alla “VILELLE GROUP s.r.l.”, una società attiva nel settore del commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento. Negli ultimi cinque anni, la società non ha presentato le dichiarazioni fiscali richieste dalla legge, configurando così una violazione grave delle normative fiscali italiane.
Il procuratore Nunzio Fragliasso, in una nota ufficiale, ha confermato che l’analisi ha preso in considerazione gli anni di imposta dal 2019 al 2023. Durante questo periodo, la società ha omesso di presentare dichiarazioni cruciali, con una somma complessiva di imposte dovute che raggiunge i 759.319,14 euro. Questa cifra è il risultato di un’accurata analisi delle mancate comunicazioni fiscali.
Come conseguenza delle indagini e delle irregolarità riscontrate, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo. Questo provvedimento non solo colpisce la società, ma anche il suo rappresentante legale, indagato per violazione dell’articolo 5 del D. Lgs. n. 74 del 2000, che tratta dell’omessa dichiarazione fiscale.
In particolare, il provvedimento di sequestro ha interessato le disponibilità finanziarie e le quote societarie riconducibili alla “VILELLE GROUP s.r.l.” e al suo rappresentante legale. La misura mira a garantire il recupero delle somme che la società avrebbe indebitamente sottratto all’Erario. Tale azione rappresenta un passo importante nella lotta contro l’evasione fiscale, un fenomeno che colpisce compromettere le risorse economiche dello Stato e dei servizi pubblici.
Dalle indagini è emerso che la società ha trascurato di presentare le dichiarazioni fiscali per gli anni 2019, 2020 e 2021 per quanto riguarda l’IRES, con un’imposta dovuta pari a 422.713,21 euro. Inoltre, per gli anni 2021 e 2022, la “VILELLE GROUP s.r.l.” ha omesso di presentare le dichiarazioni IVA, con un’imposta dovuta ammontante a 336.605,93 euro.
Queste omissioni non solo comportano sanzioni economiche per la società, ma riflettono anche una gestione inefficace delle pratiche fiscali. La mancata comunicazione delle informazioni fiscali ha sollevato interrogativi sulla trasparenza e sull’integrità operativa della società, elementi fondamentali per il corretto funzionamento del mercato.
L’operazione della Guardia di Finanza rappresenta un messaggio chiaro: le autorità non tollereranno irregolarità di questo tipo e continueranno a vigilare attentamente sul rispetto delle normative fiscali.