La Festa dei Gigli di Brusciano, uno degli eventi più attesi della cultura campana, si appresta a celebrare la sua 149ª edizione, in programma dal 17 al 27 agosto 2024. I valori chiave di quest’anno includono legalità, rispetto delle regole e devozione a Sant’Antonio, e sono stati ufficialmente presentati durante una conferenza stampa tenutasi il 3 agosto presso l’aula consiliare del Comune. La manifestazione beneficia del patrocinio della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli, consolidando la sua importanza nel panorama sociale e culturale napoletano.
L’edizione 2024 della Festa dei Gigli di Brusciano si distingue per un forte impegno nella promozione della legalità, come sottolineato dall’assessore alla Cultura, Monica Cito. Per la prima volta, il tema della legalità sarà declinato attraverso il coinvolgimento delle scuole, che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del manifesto ufficiale. Durante l’anno scolastico, sono stati avviati diversi progetti formativi nelle scuole, che hanno incluso laboratori di musica e cartapesta, creando opportunità educative per i giovani.
In tali contesti, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di approfondire la tradizione della Festa, rendendoli così protagonisti di un processo culturale. Il manifesto quest’anno, frutto di un contest, rappresenta una testimonianza della creatività giovanile.
Il messaggio della legalità sarà comune a tutti i comitati partecipanti, i quali si impegneranno a declinare il tema della pace e dell’unità in tutte le attività, puntando a trasformare la Festa in un’occasione di condivisione e riflessione. La centralità di valori come la legalità, infatti, è essenziale per ricollegare la tradizione festiva con le attuali sfide sociali.
La sicurezza rappresenta una delle priorità in vista dell’evento, come evidenziato dal sindaco Giacomo Romano. Durante la conferenza stampa, il primo cittadino ha illustrato i dettagli relativi alla pianificazione della sicurezza, facendo riferimento ai recenti incontri con il Prefetto Di Bari, finalizzati alla valutazione delle misure necessarie per il buon svolgimento della festa.
“Ci troviamo di fronte a un compito complesso – ha affermato Romano –, ci stiamo attivando per garantire che tutto si svolga senza intoppi dal 17 al 27 agosto.” Le riunioni con le autorità competenti saranno decisive per definire il programma conclusivo, che sarà ufficializzato dopo l’incontro fissato per il 7 agosto.
Il sindaco sottolinea il fatto che l’impegno per la sicurezza richiede una sinergia tra i vari comitati e le forze dell’ordine, affinché non ci siano inconvenienti e il buon nome di Brusciano possa rimanere intatto. La Festa dei Gigli, con la sua grande affluenza, necessita di un’attenta vigilanza non solo per salvaguardare i partecipanti ma anche per mantenere l’atmosfera festiva.
Il momento religioso riveste un’importanza fondamentale anche in questa edizione, come sottolineato da Don Salvatore Purcaro. Il parroco ha enfatizzato la necessità di rafforzare il legame tra la dimensione della fede e la tradizione della Festa. Quest’anno, particolare attenzione è stata posta nel ripristinare l’importanza del momento religioso, con la celebrazione della Santa Messa e la processione che avranno luogo mercoledì 21 agosto, il giorno inaugurale della festa.
Don Salvatore ha evidenziato che “le radici della Festa devono essere valorizzate, specialmente in tempi di crescente secolarizzazione,” in cui potrebbe verificarsi uno scollamento tra l’aspetto sacro e quello ludico. La celebrazione della messa e della processione rappresentano punti centrali della manifestazione, offrendo una cornice spirituale che permette di vivere la festa non solo come un evento culturale ma anche come una celebrazione di fede.
Questa volontà di ricucire i vari aspetti della festa mira a promuovere una convivenza armoniosa all’interno della comunità, riaffermando l’importanza della legalità e della coscienza collettiva.
Durante la presentazione, il presidente dell’Ente Festa, Vincenzo Cerciello, ha parlato della valorizzazione dei carri allegorici, cuore pulsante della manifestazione. I carri rappresentano una tradizione distintiva della Festa dei Gigli, diventando simbolo di identità culturale. Quest’anno, il tema unico scelto, “Percorsi culturali sui sentieri della legalità,” guiderà la loro realizzazione e offrirà nuovi spunti creativi ai diversi comitati.
Cerciello ha anche annunciato un’importante novità nel calendario di eventi: il passaggio della sfilata dei carri da venerdì a giovedì, liberando così il venerdì per attività dedicate interamente alle iniziative organizzate dai comitati. Questo cambiamento si è reso necessario per ottimizzare il flusso della festa e garantire una fruizione migliore a tutti i partecipanti, favorendo anche la partecipazione di famiglie e bambini.
Il presidente ha lanciato un appello ai comitati affinché i carri possano sfilare sulla Nazionale in orari ragionevoli, favorendo l’affluenza e il godimento dell’evento da parte di una platea più ampia. Il lavoro di coordinamento e organizzazione continua, con un’attesa fervente per il coinvolgimento attivo della comunità.
La conferenza stampa si è conclusa con la presentazione del programma provvisorio, una lista di eventi ricca di spettacoli e momenti di aggregazione che coinvolgeranno cittadini e visitatori. I festeggiamenti inizieranno il 17 agosto con l’accensione delle luminarie e culmineranno con il grande spettacolo finale, previsto per il 27 agosto.
Tra gli eventi principali ci saranno concerti di artisti locali e spettacoli di danza, con un particolare focus sulle tradizioni popolari napoletane. La partecipazione dei comitati sarà cruciale per garantire la buona riuscita della manifestazione, in modo che tutto possa avvenire nel segno di un’heritage culturale e collettivo.
I cittadini di Brusciano si preparano a vivere momenti di grande emozione, in un contesto che promette di congiungere tradizione e innovazione, mettendo in luce l’importanza della legalità e senza dimenticare il profondo legame con la fede. Il clima di attesa cresce, e il coinvolgimento delle scuole e dell’intera comunità nel programma si configura come un grande passo avanti per la valorizzazione della storicità e della cultura locale.