L’inizio della stagione calcistica 2024/25 ha portato con sé non poche emozioni per le squadre di Serie A. La partita tra Cagliari e Roma, terminata senza reti, è stata accompagnata da notizie importanti riguardanti il mercato dei giallorossi, in particolare sul futuro di Paulo Dybala. In parallelo, la Lazio ha ottenuto una netta vittoria contro il Venezia. Questi sviluppi delineano un percorso intrigante per le squadre capitoline, entrate in campo con motivazioni differenti e obiettivi ben definiti.
La Roma in trasferta a Cagliari: assenti e rilievi sul mercato
L’AS Roma ha affrontato la prima giornata di campionato con la trasferta a Cagliari in un clima teso sia per le aspettative in campo che per le questioni legate al mercato. Daniele De Rossi, l’allenatore, si è trovato al centro di numerose speculazioni riguardo alla permanenza di Paulo Dybala nel club. Il giocatore, ben accolto dalla tifoseria romanista, sta valutando un’importante offerta proveniente dal club arabo Al-Qadsiah, il quale avrebbe messo sul piatto un ingaggio di circa 20 milioni di euro più bonus a stagione. La forte reazione dei tifosi, che hanno esposto uno striscione davanti ai cancelli del centro sportivo di Trigoria, ha dimostrato quanto sarà difficile per la società rinunciare a un calciatore tanto amato.
Nonostante le voci di mercato, De Rossi ha confermato che Dybala sarà convocato per la partita contro i sardi, sottolineando le sue capacità tecniche e il valore che il giocatore apporta alla squadra. Il tecnico, tuttavia, ha anche ricordato che l’unica priorità deve essere la Roma e il supporto dell’intero gruppo per il campionato. Tra i dettagli organizzativi, De Rossi ha fatto sapere che l’unico assente sarà Paredes, mentre il titolare in porta sarà Svilar. La difesa sarà composta da Mancini e N’Dicka, con Angelino e Celik come esterni. A centrocampo, il trio formato da Le Fée, Cristante e Pellegrini cercherà di garantire solidità e creatività. Il reparto offensivo vedrà Soulé e uno tra Dybala ed El Shaarawy, con quest’ultimo avvantaggiato per un impiego dal primo minuto accanto a Dovbyk, il quale ha il compito di sostituire Lukaku nel ruolo di attaccante centrale.
La Lazio avvia la stagione con un convincente 3-1 contro il Venezia
Dall’altro lato, nella giornata di apertura del campionato, la Lazio ha dimostrato di voler consolidare il proprio posto nelle zone alte della classifica. Sotto la guida di Marco Baroni, la squadra biancoceleste ha esordito con una convincente vittoria per 3-1 contro il Venezia, dimostrando di aver tratto insegnamenti dalle difficoltà dello scorso anno. Baroni ha manifestato entusiasmo per l’esordio e ha sottolineato l’importanza di iniziare con il piede giusto, soprattutto dopo la delusione dell’esordio stagionale passato, che aveva visto i biancocelesti perdere contro il Lecce.
Il tecnico ha esposto la sua filosofia sulla necessità di costruire una squadra coesa, capace di affrontare le sfide del campionato con determinazione. Baroni ha dichiarato che i nuovi innesti, tra cui il talentuoso Boulaye Dia, sono risorse preziose in vista delle difficoltà che si presenteranno nei prossimi incontri. “Vogliamo migliorare il campionato dell’anno scorso. La squadra deve mostrare compattezza e un alto livello di agonismo,” ha affermato Baroni.
In campo, Provedel ha difeso i pali, mentre una solida linea difensiva composta da Lazzari, Romagnoli, Casale e Pellegrini ha preso posizione per proteggere la porta. A centrocampo, Guendouzi e Rovella hanno lavorato per garantire il supporto necessario al reparto avanzato, in cui Tchaouna, Noslin e Zaccagni sono stati fondamentali nel creare occasioni per Castellanos. La partita ha confermato che la Lazio è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, con l’obiettivo di riscattarsi e conquistare punti importantissimi già dalle prime giornate.