Nel dibattito calcistico attuale, le affermazioni del prof. Guido Trombetti, intervenuto a “Un Calcio alla Radio – 3° Tempo“, offrono spunti significativi sulle sfide che il Calcio Napoli deve affrontare. Con un focus particolare sul mercato invernale e sulla composizione della squadra, Trombetti evidenzia l’urgenza di nuovi innesti nel reparto difensivo e sulla validità degli attaccanti disponibili.
L’analisi di Trombetti si concentra in primo luogo sull’evidente disparità tra i titolari e le riserve del Napoli, specialmente in difesa. Secondo il professore, il club partenopeo ha necessità di un difensore che possa non solo garantire una certa solidità, ma che sia anche in grado di sostituire un titolare, se necessario. La mancanza di profondità nella rosa potrebbe rappresentare un rischio non indifferente, specialmente considerando eventuali infortuni o squalifiche dei giocatori chiave.
Attualmente, i titolari della difesa partenopea si sono dimostrati affidabili, ma ci si deve interrogar su quanto possano reggere il carico di una stagione lunga e impegnativa. Senza un adeguato supporto dalla panchina, il Napoli potrebbe trovarsi in una situazione critica. Trombetti, pur non menzionando nomi specifici, sottolinea l’importanza di identificare un giocatore che possa ampliare le opzioni di Luciano Spalletti, offrendo competitività e freschezza al reparto difensivo.
Le carenze difensive del Napoli sono già state messe in evidenza in più occasioni, e un acquisto mirato nei prossimi mesi è essenziale per affrontare le sfide che attendono la squadra nel campionato in corso, e per migliorare le prestazioni in ambito europeo.
Passando all’attacco, Trombetti si sofferma sulla figura di Romelu Lukaku, attaccante per il quale Antonio Conte nutre grandi aspettative di recupero. La fiducia nel rientro del giocatore è alta, e il professore non crede sia necessaria un’ulteriore spesa per un secondo attaccante. In quest’ottica, il Napoli può contare su giovani attaccanti come Giacomo Raspadori, che, pur essendo dotato di un altissimo potenziale, viene considerato inadatto per ricoprire un ruolo da titolare in questo momento cruciale della stagione.
Raspadori ha mostrato di avere qualità indiscutibili, tuttavia, Trombetti evidenzia che il suo profilo non coincide con quello di un attaccante da area di rigore. La valutazione di Giovanni Simeone è altrettanto significativa: sebbene non venga considerato un attaccante di prima fascia, il suo adattamento alle esigenze della squadra e la capacità di inserirsi nei meccanismi offensivi possono essere decisive.
Infine, la questione del rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia merita particolare attenzione. Trombetti avverte che, qualora il giovane talento georgiano non prolungasse il proprio contratto, il Napoli si troverebbe di fronte a un’importante sfida di mercato la prossima estate. L’eventualità di una partenza di Kvara potrebbe destabilizzare l’intera rosa, rendendo necessario un piano d’azione rapida ed efficace per colmare eventuali vuoti.
La dirigenza, dunque, oltre a gestire l’attuale stagione, è chiamata a lavorare su questioni di lungo termine, inclusa la ricerca di un sostituto adeguato per Kvaratskhelia. La capacità di anticipare le esigenze della squadra e rispondere prontamente alle situazioni critiche sarà fondamentale per mantenere alta la competitività nel prossimo futuro.