Dopo una serata di sport e adrenalina, il centrocampista della Juventus, Douglas Luiz, ha vissuto un’esperienza traumatica al ritorno a casa. La rapina avvenuta nella sua villa a Torino, mentre il giocatore era in campo, ha suscitato grande preoccupazione. La notizia è stata riportata dall’edizione online de La Gazzetta dello Sport, evidenziando la crescente attenzione verso la sicurezza degli atleti in Italia.
Il colpo in villa e i danni subiti
La nottata shock per Douglas Luiz è stata segnata da un furto audace che ha avuto luogo nella sua residenza, situata in una delle zone più lussuose e tranquille di Torino. Al termine della partita Juventus-Lazio, Luiz, fresco di cena fuori con i compagni, ha fatto ritorno a casa e ha immediatamente notato che qualcosa non andava. La villa, ubicata in collina, era stata messa a soqquadro dai ladri che, approfittando della sua assenza, sono riusciti a portare via oggetti di valore.
Tra gli effetti rubati spiccano 11 orologi pregiati, per un valore complessivo di circa 500 mila euro, accompagnati da alcune collane in brillanti appartenenti alla compagna del calciatore, Alisha Lehmann. La donna, attualmente impegnata nel ritiro della Juventus Women, era anch’essa fuori casa e non ha potuto evitare il colpo. L’allerta è scattata nella notte, intorno all’una e mezza, quando le forze dell’ordine sono intervenute sul posto per avviare le indagini. La Polizia e la Scientifica hanno condotto rilievi alla ricerca di eventuali indizi utili per identificare i malviventi.
Un problema ricorrente per i calciatori torinesi
L’incidente subito da Douglas Luiz non è un caso isolato. Negli ultimi anni, diverse personalità del calcio italiano hanno subito furti simili nelle loro abitazioni. Anche i calciatori Moise Kean e Kaio Jorge hanno vissuto esperienze analoghe nelle stesse zone residenziali, evidenziando un problema persistente per i professionisti che scelgono di vivere a Torino.
Un episodio simile coinvolse anche Ángel Di María, che riuscì a lanciare l’allerta grazie all’aiuto del vicino Dusan Vlahovic, evitando così il peggio. Questi eventi sollevano interrogativi sulla sicurezza nelle aree residenziali, in particolare nell’elegante zona di Gran Madre, scelta da molti atleti. Nonostante l’apparente sicurezza, la presenza di ladri esperti sembra mettere in discussione la tranquillità di chi vive in questi luoghi privilegiati.
L’inserimento di Luiz e Lehmann a Torino
Douglas Luiz e Alisha Lehmann sono approdati a Torino durante la scorsa estate, alla ricerca di un ambiente che li aiutasse a crescere nelle rispettive carriere calcistiche. Hanno scelto di stabilirsi in una zona a due passi dal centro, ma con la tranquillità e il verde che caratterizzano i quartieri collinari. I due atleti, entrambi giovani e promettenti, si sono mostrati entusiasti di vivere in una città che ha un’importante tradizione calcistica.
Tuttavia, questo episodio di rapina segna una macchia su un inizio promettente per la coppia. Dopo gli sforzi per ambientarsi e trovare il proprio spazio nel calcio italiano, si trovano ora a dover affrontare una situazione che va oltre il campo da gioco. La combinazione di impegni sportivi e eventi come questo può influenzare non solo il benessere psicologico, ma anche la concentrazione necessaria per affrontare le sfide del campionato. La comunità calcistica e i tifosi seguono con attenzione gli sviluppi e si augurano che le forze dell’ordine possano trovare rapidamente i responsabili dell’accaduto.