Calciomercato: Milan pronto a sfidare la Juventus per Rabiot

Una decisione in attesa

Il primo luglio è alle porte e, con esso, la fine del contratto di numerosi giocatori, tra cui Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, attualmente in forza alla Juventus, sembra propenso a posticipare qualsiasi scelta riguardante il suo futuro calcistico dopo l’Europeo con la nazionale transalpina. Nonostante la Vecchia Signora abbia proposto a Rabiot un prolungamento contrattuale con un aumento salariale, il giocatore sembra incline a valutare le offerte sul mercato una volta terminata la competizione continentale.

Il Milan entra in scena

Il Milan, desideroso di rinforzare il proprio reparto mediano in vista della prossima stagione, ha avviato dei contatti con la madre-agente di Rabiot, Veronique. Il club rossonero ha presentato una proposta al calciatore francese, differenziandosi da quella della Juventus ma dimostrando comunque un forte interesse nel centravanti. L’offerta del Milan prevede un contratto biennale del valore di 7.5 milioni di euro, con la possibilità di prolungarlo per un terzo anno. In caso di separazione tra Rabiot e la Juventus a parametro zero, il Diavolo si è dichiarato pronto a formalizzare un’offerta ufficiale per anticipare la concorrenza straniera.

Possibili manovre di mercato

La cessione del attaccante Divock Origi potrebbe rivelarsi fondamentale per il Milan nel tentativo di accontentare le esigenze economiche di Rabiot. Il belga, reduce da un’esperienza poco fortunata in prestito al Nottingham Forest, potrebbe essere ceduto a club turchi, garantendo ai rossoneri un risparmio stimato intorno ai 10 milioni di euro tra stipendio e valore di mercato. Questi fondi potrebbero essere reinvestiti per migliorare ulteriormente l’offerta a Rabiot e convincerlo a scegliere Milano come sua prossima destinazione calcistica. La decisione finale sul futuro del giocatore verrà presa al termine dell’Europeo, ma il Milan è senza dubbio determinato a soddisfare la sua ricerca di un centrocampista di alto livello.