Con l’arrivo di Ferragosto, il Napoli si prepara ad affrontare l’esordio in campionato di domenica al Bentegodi contro il VERONA. Tuttavia, le voci di mercato non accennano a placarsi e il futuro di VICTOR OSIMHEN resta in balia delle trattative. Il club partenopeo, infatti, è ancora nel bel mezzo di un “cantiere aperto” che, come rilevato anche da ANTONIO CONTE, appare decisamente lontano dalla conclusione. I prossimi giorni si preannunciano cruciali per il Napoli, che dovrà muoversi in vista della chiusura del calciomercato, fissata fra due settimane.
Il caso di OSIMHEN è senza dubbio uno dei più dibattuti in questo periodo di trattative. Attualmente, si ipotizzano scambi con il CHELSEA e il PSG, ma nessuna offerta concreta è stata formalizzata. Nel frattempo, la dirigenza del Napoli si trova a fare i conti con una situazione complessa: nonostante le speranze di rinforzo, il mister Conte non ha ricevuto supporti tangibili dal calciomercato, e questo potrebbe influenzare negativamente l’andamento della squadra.
A prescindere da OSIMHEN, il club dovrà gestire diverse situazioni legate alle uscite. In porta, GIUSEPPE CONTINI attende una sistemazione mentre il reparto difensivo ha visto NESTOR NATAN trasferirsi in prestito al BETIS, permettendo una maggiore flessibilità nel mercato. La situazione di MARIO RUI resta invece delicata: l’esterno portoghese è alla ricerca di un nuovo club, ma le sue richieste economiche complicano le trattative.
Il reparto centrale rappresenta un vero nodo da sciogliere per il Napoli. KAIJUSTE, dopo un’approccio fallimentare con il BRENTFORD, sembra propendere verso un prestito secco all’IPSWICH TOWN. Dall’altro lato, GIUSEPPE GAETANO è attratto dalla possibilità di un ritorno al CAGLIARI, con le trattative che si trovano attualmente in uno stallo evidente. La richiesta da parte del giocatore di non trasferirsi a PARMA ha portato a una situazione di impasse.
Anche il futuro di CICCIO FOLORUNSHO è incerto, con ambizioni di ritornare alla LAZIO. Altri nomi in uscita comprendono il giovane ZERBIN, che potrebbe trasferirsi al MONZA, mentre i talenti emergenti IACCARINO e COLI SACO sono attesi in prestito per fare esperienza. La strategia di cessioni è dunque articolata, e la maschera di cui ha bisogno il Napoli per fare mercato altro non può che fondarsi su queste uscite.
Allo stesso modo, il reparto offensivo presenta scenari piuttosto complessi. L’acquisto di DAVID NERES potrebbe liberare Ngonge per un prestito a un club di categoria inferiore. Inoltre, almeno uno tra CHEDDIRA e SIMEONE dovrà essere ceduto per alleggerire il monte ingaggi, con CHEDDIRA in pole per la partenza. Ma in questo contesto il destino di VICTOR OSIMHEN rimane predominante: la sua eventuale cessione influenzerà drasticamente le politiche di mercato del Napoli.
Il futuro della squadra dipenderà in gran parte dalla rapidità con cui verranno gestite le trattative. Solo con cessioni concluse sarà possibile orientarsi verso rinforzi significativi, tra cui GILMOUR e MCTOMINAY. La necessità di agire rapidamente è palpabile, e Antonio Conte è pronto a mettere in campo una strategia che deve ora trovare coerenza con le necessità tecniche e finanziarie del club. Con il tempo che stringe, sarà fondamentale per De Laurentiis e la dirigenza partenopea considerare le scelte più sagge per garantire un inizio di stagione all’altezza delle ambizioni.