Nei primi otto mesi del 2024, Napoli e provincia registrano un significativo calo delle rapine ai danni di Poste Italiane, con una diminuzione del 10,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato è emerso da una nota ufficiale della società, che attribuisce il merito a investimenti in tecnologie moderne per la custodia del denaro. L’implementazione di sistemi di sicurezza avanzati ha giocato un ruolo cruciale nella riduzione degli eventi criminosi, contribuendo a creare un ambiente più sicuro per i cittadini e i lavoratori.
Negli ultimi dieci anni, il numero di rapine subite dagli uffici postali italiani è sceso drasticamente: si è passati da oltre 400 rapine nel 2014 a sole 111 nel 2024, evidenziando un trend in continua diminuzione. Questo calo è attribuito alla combinazione di investimenti in sicurezza e all’efficienza delle misure implementate, come l’installazione di telecamere di videosorveglianza che hanno fornito un’importante deterrenza. La presenza di più sistemi di videosorveglianza e la costante sorveglianza hanno reso sempre più complesso per i malintenzionati portare a termine le loro azioni illecite.
Inoltre, il monitoraggio dei crimini ha facilitato l’identificazione e la cattura di rapinatori, contribuendo a una diminuzione degli atti criminali. Gli sforzi delle forze dell’ordine nel collaborare con Poste Italiane sono essenziali per il riconoscimento dei crimine e il recupero della sicurezza.
Poste Italiane ha investito notevolmente in misure di sicurezza, dotando tutti i 245 uffici postali della provincia di Napoli di sistemi avanzati per la protezione del contante. Sono stati implementati 927 sportelli con RollerCash, casseforti progettate per garantire la massima sicurezza, permettendo l’apertura dei cassetti solo al termine delle transazioni. Questo tipo di sistema riduce il rischio di furto durante le operazioni quotidiane.
In aggiunta, l’azienda ha installato un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso con l’introduzione di 2061 nuove telecamere. Queste telecamere non solo monitorano possibili intrusioni notturne, ma giocano anche un ruolo decisivo nel riconoscimento di eventuali rapinatori, suggerendo un approccio proattivo e reattivo alla sicurezza.
La collaborazione tra Poste Italiane e le forze dell’ordine è fondamentale nel garantire la sicurezza degli uffici postali. La società ha assicurato il supporto nella raccolta di dati biometrici dei malviventi, puntando a facilitare l’identificazione rapida degli autori delle rapine. Dal 2023, il servizio Polizia postale e delle Comunicazioni ha intensificato i turni di vigilanza, soprattutto durante i periodi sensibili come il pagamento delle pensioni.
Queste attività hanno coinvolto pattuglie per il controllo delle aree attorno agli uffici postali, incrementando così il livello di sicurezza percepito dai cittadini. La presenza di una guardia giurata, a disposizione per oltre 13.493 ore nel 2023, ha ulteriormente contribuito a salvaguardare i clienti e i lavoratori. L’implementazione di oltre mille ronde ispettive, effettuate durante diverse fasce orarie, ha permesso di monitorare costantemente i locali, riducendo notevolmente il rischio di azioni criminose.
Poste Italiane si impegna instancabilmente per assicurare un elevato standard di sicurezza in tutti i suoi uffici. Questo impegno si concretizza nell’adozione di tecnologie avanzate e nell’instaurazione di una collaborazione sinergica con le forze dell’ordine. L’obiettivo finale è tutelare non solo i beni aziendali, ma anche la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori che quotidianamente interagiscono con i servizi postali.
L’attenzione rivolta alla sicurezza evidenzia l’importanza di creare un ambiente sereno, dove i clienti possano sentirsi al sicuro durante le loro transazioni. Gli investimenti e le iniziative messe in atto nel corso degli anni rafforzano l’immagine di Poste Italiane come un’azienda responsabile, attenta alla protezione di tutti gli attori coinvolti nei suoi servizi.