La giornata odierna segna un importante avvicendamento nella dirigenza del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, con il tenente colonnello t.S.F.P. Nicola Clemente che lascia il comando del Gruppo di Napoli per affrontare nuove sfide in provincia. Il suo incarico è caratterizzato da un impegno costante contro i reati ambientali in aree sensibili come la “Terra dei Fuochi”, dove ha ottenuto risultati significativi. Subentra a Clemente il tenente colonnello Marco Trapuzzano, la cui carriera nel campo della sicurezza ambientale è altrettanto impressionante.
Il percorso di Nicola Clemente e i risultati conseguiti
Leadership nel contrasto ai reati ambientali
Nicola Clemente ha guidato dal 2021 il Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli, dove ha affrontato in prima linea il contrasto agli illeciti ambientali. Sotto la sua direzione, i carabinieri hanno effettuato operazioni di grande impatto nella zona conosciuta come “Terra dei Fuochi”, una zona ad alta incidenza di pratiche illecite come i roghi tossici e lo smaltimento illegale di rifiuti. Grazie a una strategia ben coordinata e all’impegno di risorse umane e tecnologiche, il Gruppo ha portato a termine operazioni che hanno portato a numerosi sequestri e arresti di aziende e discariche abusive.
Focus sul bracconaggio e le frodi agroalimentari
Oltre a combattere il dilagante fenomeno dei roghi, Clemente ha anche intensificato l’attività contro il bracconaggio e le frodi agroalimentari. La tutela della biodiversità e delle riserve naturali, come quelle di Vivara e degli Astroni, ha rappresentato una delle sfide principali del suo operato. Il focus sulla salvaguardia dell’ambiente ha visto il Gruppo impegnato anche nella sorveglianza dei Parchi Regionali dei Monti Lattari e dei Campi Flegrei.
Il nuovo comandante: tenente colonnello Marco Trapuzzano
Una carriera caratterizzata dall’impegno nella sicurezza ambientale
Marco Trapuzzano, nato a Napoli nel 1978, porta con sé un bagaglio di esperienza significativo nel settore della sicurezza ambientale e della giustizia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza e la specializzazione per le professioni legali, Trapuzzano ha intrapreso la carriera di avvocato prima di dedicarsi al Corpo Forestale dello Stato nel 2010. Qui ha completato un percorso di formazione in Scienze della Sicurezza Ambientale, una preparazione che ha ulteriormente rafforzato il suo expertise nel campo.
Competenze e incarichi precedenti
Trapuzzano ha ricoperto numerosi ruoli di responsabilità fino a diventare comandante del Nucleo Carabinieri CITES di Napoli, unità specializzata nel contrasto ai traffici internazionali di fauna selvatica e nel bracconaggio. Durante il suo mandato, ha condotto operazioni di polizia che hanno portato a importanti confische e arresti, mettendo in risalto il suo impegno nella difesa dell’ecosistema e dei diritti degli animali.
Inoltre, Trapuzzano ha un’ottima esperienza didattica, avendo ricoperto ruoli di docente presso la Scuola Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e altre istituzioni accademiche, dove ha condiviso le sue conoscenze in materia di protezione ambientale e giustizia penale.
Sfide future del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino
Obiettivi e strategie di intervento
Con l’arrivo del tenente colonnello Trapuzzano, il Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino si prepara a fronteggiare nuove sfide. Le criticità ambientali nella provincia, tra cui il bracconaggio, l’inquinamento e le frodi agroalimentari, continueranno ad essere al centro dell’attenzione. Trapuzzano è atteso a implementare strategie innovative per potenziare l’efficacia e l’efficienza delle operazioni, ancora più mirate e adattate alle esigenze locali.
Collaborazione ed integrazione con altre forze
Un aspetto cruciale del nuovo mandato sarà la promozione della cooperazione tra le diverse agenzie e forze dell’ordine impegnate nella protezione dell’ambiente. Trapuzzano dovrà rafforzare i legami con enti locali, associazioni ambientaliste e altre istituzioni per garantire un’azione congiunta efficace e per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi delle illegalità ambientali.
Il nuovo comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino è pronto per affrontare questo importante incarico: un’ulteriore prova della continua evoluzione nel settore della sicurezza ambientale. Gli sviluppi futuri saranno monitorati con attenzione per valutare il progresso delle iniziative e l’impatto sulle comunità locali.