Nella cronaca giudiziaria italiana emerge un caso di irreperibilità che coinvolge la tennista Camila Giorgi. La Guardia di Finanza, nel tentativo di notificarle un avviso di conclusione delle indagini della procura di Prato, si è trovata di fronte all’impossibilità di rintracciarla. La sportiva si trova all’estero da quando ha annunciato il ritiro dalle competizioni, scatenando un dibattito negli ambienti giudiziari pratesi.
Camila Giorgi è finita sotto inchiesta per presunta evasione fiscale nel 2016, risultando però irraggiungibile presso la sua residenza a Calenzano dove avrebbe dovuto ricevere la notifica ufficiale. Dopo un’attenta ricerca, che ha coinvolto perfino le autorità sportive, è emerso che l’atleta si era cancellata dall’elenco dell’ International Tennis Integrity Agency. Non è la prima volta che la tennista si trova al centro di controversie fiscali, avendo già affrontato un processo per evasione fiscale nel 2013 e nel 2014, dal quale è stata assolta.
Nonostante la sua assenza dal suolo italiano, i legali di Camila Giorgi assicurano che la sportiva farà ritorno nel Paese per chiarire la situazione. Gli avvocati Federico Marini e Cristian Carmelo Nicotra sottolineano che l’allontanamento temporaneo dalla residenza di Calenzano è dovuto a motivi personali e alla necessità di prendersi una pausa di riflessione dopo il ritiro dall’attività agonistica. Ribadiscono inoltre che la decisione di allontanarsi non è legata in alcun modo alle accuse di evasione fiscale, ma piuttosto a esigenze familiari e personali.
I legali di Camila Giorgi rassicurano sul fatto che la tennista è pienamente disponibile a cooperare con le autorità competenti e a fornire tutte le spiegazioni necessarie riguardo alla situazione fiscale. Sottolineano che non c’è alcuna intenzione da parte sua di eludere le responsabilità, e che, al contrario, vi è sempre stata massima trasparenza e disponibilità alla collaborazione. Infine, viene confermato che la sportiva tornerà presto in Italia per affrontare le questioni pendenti, supportata dai suoi legali in ogni passo necessario.
L’irreperibilità della tennista Camila Giorgi, accusata di evasione fiscale, si interseca con una serie di questioni personali e giuridiche che la coinvolgono direttamente. Mentre le autorità tentano di notificarle gli atti ufficiali, i suoi legali garantiscono che farà ritorno in patria per affrontare le situazioni in sospeso con trasparenza e collaborazione. La vicenda di Giorgi si staglia come un caso complesso, in cui la dimensione sportiva si intreccia con aspetti legali e familiari, delineando un quadro variegato e ricco di sfaccettature.