Carmine Esposito analizza la sconfitta del Napoli: il difficile momento della squadra

La sconfitta del Napoli contro la Lazio ha sollevato un’ondata di preoccupazione tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Durante la trasmissione Punto Nuovo Sport su Radio Punto Nuovo, l’allenatore Carmine Esposito ha condiviso la sua analisi, evidenziando i punti deboli della squadra e le strategie discutibili adottate dal tecnico avversario. Con una narrativa incisiva, Esposito ha messo in luce le problematiche che affliggono il club partenopeo e ha chiamato a una riflessione profonda su come rialzarsi.

Delusione e aspettative dopo la sconfitta

La prestazione del Napoli contro la Lazio è stata definita deludente da Carmine Esposito, il quale ha sottolineato come l’ambiente si aspettava una reazione dopo la sconfitta in Coppa Italia. “C’è tanta delusione per il risultato di ieri”, ha esordito l’allenatore, chiarendo che l’auspicio fosse di svegliare la squadra e ritrovare la giusta grinta. Esposito ha messo in evidenza come il Napoli ha ceduto il passo a una Lazio che ha giocato con il minimo indispensabile, evidenziando una mancanza di impegno e determinazione. Il tecnico ha fatto presente che le responsabilità per il risultato negativo devono essere condivise da tutti, in quanto la squadra sembra mancare di una strategia chiara e di una forte identità.

Critiche al turnover di Conte

Uno dei punti più critici affrontati da Esposito riguarda il turnover adottato da Antonio Conte. Secondo l’allenatore partenopeo, “non capisco come Conte abbia potuto varare un turnover simile”. Esposito ha suggerito che una maggiore attenzione ai trofei, incluse competizioni come la Coppa Italia, sarebbe stata più saggia. “Fossi stato in Conte avrei puntato qualsiasi trofeo, anche la Coppa Italia”, ha affermato, ponendo interrogativi sulla scelta di concentrarsi unicamente sul campionato, dove il Napoli si trova a confrontarsi con avversari temibili come Atalanta e Inter.

La nuova difficoltà dell’attacco partenopeo

Passando a un’analisi più tecnica, Esposito ha notato l’assenza di incisività in attacco, un problema che sta diventando preoccupante. Ha osservato che i giocatori come Kvara e Lukaku possiedono un potenziale devastante, ma che devono essere messi nelle condizioni ideali per esprimere il loro talento. “Kvara sta giocando al di sotto delle proprie possibilità”, ha detto, aggiungendo che il giovane attaccante ha bisogno di maggiore vicinanza alla porta avversaria per essere efficace. “Fa più conclusioni McTominay che gli attaccanti”, ha sottolineato, evidenziando un problema di creazione e finalizzazione che deve essere risolto urgentemente.

Lezione dall’Udinese e il carattere delle squadre di Conte

Esposito ha concluso la sua analisi parlando della necessità di imparare dalla sconfitta contro la Lazio, guardando già al prossimo incontro con l’Udinese. “La batosta contro la Lazio deve essere da lezione, ma non bisogna buttare via tutto”, ha affermato. Qui, ha rivolto la sua attenzione alle squadre allenate da Conte, sottolineando il loro carattere grintoso e la capacità di mantenere la solidità. Ha descritto queste squadre come “tignose” e focalizzate sull’essenziale, piuttosto che sul gioco spettacolare, un aspetto che il Napoli dovrà considerare attentamente per sperare in una ripresa.